FERRARA. Circa 4.500 cittadini reggiani, parmigiani e ferraresi, equamente suddivisi tra le tre province, hanno ricevuto in questi giorni cartelle esattoriali secondo le quali dovrebbero pagare cifre assolutamente non congrue, talora astronomiche, in miliardi di euro. Qualcosa non ha funzionato nei conteggi fatti dall'agenzia cui il Fisco ha demandato la riscossione dei crediti. "C'é stato un errore di stampa – ha detto Equitalia – relativa ai 4.500 contribuenti dell'Emilia Nord, e non abbiamo avuto il tempo materiale di ritirare le lettere che erano state spedite. Quelle arrivate vanno considerate nulle, non hanno alcun valore. Presto arriveranno quelle corrette, coi dati giusti".M. P., 54 anni, di Jolanda di Savoia (Ferrara), a seguito della ricezione di una cartella pazza ha "subito ripercussioni fisiche e psicologiche", fino a svenire. E' la denuncia di una nota del Codacons, dopo che il contribuente, insieme ad altri 4.500 cittadini, ha aperto ieri busta inviatagli da Equitalia Emilia Nord Spa. La donna aveva appreso che la somma richiestagli da Equitalia ammontava a 800 milioni di euro!