L’intervento dell'ex candidato civico, all’indomani della vittoria di Nicoletta Fabio
SIENA. “Voglio fare le mie congratulazioni a Nicoletta Fabio sindaco di Siena. Con la sua elezione si apre per lei il tempo delle responsabilità di governo e dell’impegno istituzionale che mi auguro sappia interpretare nell’interesse della comunità e del bene comune. C’è urgenza che siano presto date risposte ai tanti bisogni e problemi della città non più rinviabili”. Con queste parole Fabio Pacciani, commenta la vittoria al ballottaggio di Nicoletta Fabio.
“Queste elezioni – continua Pacciani – hanno dimostrato che c’è una comunità di persone che crede che la politica possa tornare ad essere intesa come esperienza personale e collettiva al servizio del bene comune, libera da ideologie e dai partiti. Una comunità che a Siena è realtà e che si riconosce nei valori civici. Non sono io a dirlo ma lo hanno decretato i senesi nel segreto delle urne: 1 elettore su 4 ha scelto il Polo Civico Siena. Per questo credo che questo patrimonio vada coltivato e allargato nel tempo, offrendo a chi lo vorrà un’alternativa politica civica organizzata, indipendente e con una nuova classe dirigente. In questa città c’è ancora un gruppo di conservatori che ancora fanno fatica a comprendere il fenomeno civico con la volontà di volerlo screditare, categorizzare o peggio confinare a parentesi momentanea”.
“Oltre seimila persone – conclude Fabio Pacciani – ci hanno consegnato una responsabilità: dare gambe a un progetto che rimetta al centro il valore alle persone, la certezza dell’ascolto e la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione. Un percorso di partecipazione, trasparenza che abbiamo fatto in questi mesi e che continueremo a fare anche dalle file del consiglio comunale all’interno del quale andremo a rappresentare e dare voce a tutte quelle persone che abbiamo incontrato quartiere per quartiere. Nei prossimi cinque anni, con buona pace dei conservatori, lavoreremo prima di tutto per formare una nuova classe politica che sia consapevole delle problematiche e sia in grado di presentarsi alle prossime elezioni con aspirazioni di governo”.