I Vigili del Fuoco per l'educazione alla sicurezza e alla prevenzione
di Guido Giacomo Corsi
SIENA. Da diversi anni ormai, seguendo l’impostazione originale del progetto, elaborato dai Vigili del Fuoco di Genova, il comando senese porta nelle scuole il progetto denominato “Ambiente Sicuro Infanzia”, che è volto a sensibilizzare i bambini delle scuole sui rischi e sulla prevenzione degli incendi e degli incidenti domestici.
Partito agli inizi degli anni ’80, il progetto iniziale prevedeva di coinvolgere i bambini nella fascia d’età della scuola elementare ma, da due anni ormai, ci si è spinti in maniera ambiziosa, arrivando a coinvolgere anche quelle delle scuole materne (fascia d’età dai 3 ai 6 anni), con l’obbiettivo di superare, entro il 30 giugno 2014, il 30% della popolazione scolastica di quella fascia nella nostra provincia.
“Obbiettivo raggiunto e addirittura superato – asserisce con orgoglio l’Ing. Antonio Albanese, il comandante provinciale del Corpo – grazie prima di tutto all’INAIL, nostro partner per lo sviluppo e contributore economico, ma anche agli istituti di Siena e provincia, che si sono dimostrati subito molto interessati e sensibili a questa tematica; siamo arrivati al punto che, ormai quasi ogni giorno, abbiamo una scolaresca in visita in ognuno dei nostri distaccamenti della zona anche se, purtroppo, spesso le caserme non sono i luoghi più adatti”.
E qui si è avuta l’occasione di parlare della nuova caserma, in costruzione da ormai 15 anni a Ruffolo, e al centro di proteste cittadine e vicende che hanno coinvolto la precedente ditta appaltatrice: “Vorrei ringraziare soprattutto il Prefetto” – continua il Comandante – “per la sua sensibilità a questo tema e per convocare, a intervalli regolari, riunioni con i responsabili, le persone
giuste con veri poteri decisionali, per fare il punto della situazione. A metà maggio è previsto un nuovo sopralluogo e, se il tempo meteorologico ci aiuterà, saremo in grado, entro luglio, di completare la posa dei piazzali, dato che ormai tutta la parte impiantistica, anche se “invisibile” dall’esterno, è stata completata. Per ottobre, speriamo di poterci finalmente trasferire.”.
E con i nuovi locali a disposizione, potranno anche essere aumentate le frequenze delle attività dato che, come ci è stato ricordato, la diffusione della cultura della sicurezza, è uno dei principi del Corpo.
Informazione non solo per i giovani (bambini e ragazzi) ma anche per adulti perchè, oltre ad essere la sicurezza e la prevenzione materia di tutti i giorni, “alcuni pericoli potrebbero essere evitati dai genitori”.
Sicurezza, quindi, senza età.