CHIUSI. La San Giobbe affronterà lunedì 22 maggio alle ore 20.30, all’Estra Forum di Chiusi, l’Unieuro Forlì. Dopo la pesante ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna nei giorni scorsi, causando il rinvio di due partite della serie (Gara 2 a Forlì di martedì 16 e Gara 3 in terra etrusca di venerdì 19), il quarto riprenderà a campi invertiti (Gara 3 si disputerà all’Estra Forum mercoledì 24 maggio alle 20.30) con i forlivesi in vantaggio in virtù del 68-62 di Gara 1.
La partita di lunedì 22 maggio, arbitrata dai signori Gianluca Gagliardi di Anagni (Fr), Alessio Dionisi di Fabriano (An) e Stefano De Biase di Udine (Ud), sarà visibile con abbonamento su LNP Pass. A presentare il match il capo allenatore dell’Umana San Giobbe, Giovanni Bassi.
“Siamo qua a fare il nostro lavoro con un bel macigno sull’anima. Condoglianze a tutti coloro che hanno perso qualcuno di caro, vicinanza a tutte le persone che sono in gravissima difficoltà in questo momento. La speranza è che la situazione possa normalizzarsi quanto prima”.
“Settimana vissuta in un clima di grande incertezza a livello sportivo -dice il tecnico -. Ci siamo allenati con grande serietà, cercando di tenere alto il livello di concentrazione e non dando troppo riposo perché ogni giorno poteva essere quello buono per scendere in campo. In questi casi devi stare in palestra e farti trovare pronto. I ragazzi hanno risposto con grande carattere e con grande senso di appartenenza. Con delle date certe possiamo regolare meglio il lavoro”.
“Non so se sia mai successo che tra una Gara 1 e una Gara 2 fossero trascorsi otto giorni. Sarà come una Gara 1 bis. Ognuna delle due squadre proverà a fare degli aggiustamenti rispetto alla prima partita. Come se fosse un altro inizio, ma con Forlì avanti. Come avranno fatto loro, noi abbiamo studiato bene la sfida di domenica scorsa; ci sono degli aspetti che possiamo limare, ma dobbiamo restare umili perché Forlì può giocare meglio rispetto a quanto fatto. Grande fiducia, grande voglia di competere e di cercare di allungare la serie quanto più possibile. Il terzo quarto di Gara 1 penso sia stato più un merito di Forlì che un demerito nostro. In quel frangente loro hanno alzato il rendimento e noi siamo andati sotto. La vera pecca è stata non cercare di chiudere la finestra della difficoltà prima. Una volta fatto li abbiamo messi in grossa difficoltà e ci abbiamo creduto anche quando forse non c’era più da farlo”.