MADRID. Nel giorno del 50esimo anniversario della nascita, l'Eta torna a colpire con due diversi attentati a Maiorca, nella località di Portitxol. Due ordigni sono esplosi nei ristoranti 'La Rigoletta' e l''Enco', senza provocare vittime. Una terza bomba è stata invece localizzata all'hotel Palacio Avenida e disennescata dalla Guardia Civil spagnola. Questa mattina l'organizzazione separatista basca aveva preannunciato con una telefonata la presenza dei tre ordigni. Una voce aveva detto che le bombe sarebbero esplose tra le 14 e le 18. I locali indicati erano quindi stati sgomberati.
Sempre oggi, in un comunicato diffuso dal quotidiano basco Gara, il gruppo estremista basco ha rivendicato gli attacchi dello scorso luglio . In particolare ha ammesso la propria responsabilità nell'attacco di Palmanova, a Maiorca, che il 30 luglio ha ucciso due poliziotti, nell'esplosione contro la palazzina della polizia di Burgos il giorno precedente, con 65 feriti, e nell'attentato ad Arrigorriaga in cui è rimasto ucciso un altro agente di polizia. Nei primi due casi non vi era stato alcun avvertimento, ma solo la rivendicazione diffusa oggi.
Sempre oggi, in un comunicato diffuso dal quotidiano basco Gara, il gruppo estremista basco ha rivendicato gli attacchi dello scorso luglio . In particolare ha ammesso la propria responsabilità nell'attacco di Palmanova, a Maiorca, che il 30 luglio ha ucciso due poliziotti, nell'esplosione contro la palazzina della polizia di Burgos il giorno precedente, con 65 feriti, e nell'attentato ad Arrigorriaga in cui è rimasto ucciso un altro agente di polizia. Nei primi due casi non vi era stato alcun avvertimento, ma solo la rivendicazione diffusa oggi.