Il commento della candidata sindaco all’evento organizzato da FI, Udc e Npsi
SIENA. Da Nicoletta Fabio, candidata a sindaco del centrodestra, riceviamo e pubblichiamo.
“Avere avuto qui oggi il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani a Siena è la dimostrazione chiara e concreta dell’impegno che il governo ha preso pubblicamente in favore dell’amministrazione comunale che mi auguro di guidare dal prossimo maggio. La domanda che ci dobbiamo fare è: vogliamo riconsegnare Siena a chi ha distrutto il Monte dei Paschi, a chi l’ha portata in basso nelle classifiche, a chi ha ingessato Siena? Oppure vogliamo dare alla città una nuova prospettiva, una guida solida che abbia rapporti con il governo nazionale?
Oggi abbiamo sentito parole importanti. Non promesse ma garanzie. Garanzia di un filo diretto con il governo. Nel caso specifico, con il Ministro degli Affari Esteri Siena ha avuto un respiro di aria europea, internazionale, che vorrei continuare a portare alla città perchè questo può fare la differenza.
Ci tengo a sottolineare l’equilibrio e la signorilità di Tajani che credo modestamente, nel mio piccolo, possano essere anche mie qualità. Una signorilità che alcuni nostri avversari non hanno.
La presenza del Ministro è stata per me motivo di grande emozione. Qualcuno ha scritto che io sono un’emotiva e quindi non posso avere concretezza. Vorrei a questo proposito citare il poeta Ezra Pound: “Non c’è intelligenza senza emozione”.
Credo nei valori che sono stati elencati in questo incontro e che si riassumono nella centralità dell’individuo con la sua dignità, i suoi diritti, la libertà e il merito, la competenza della persona; no ai favoritismi, alle amicizie di comodo, alle simpatie.
Noi non rinneghiamo questi anni di governo nei quali alcune cose non sono andate bene e lo dico per rispetto dei cittadini senesi che per una volta avevano scelto una guida diversa, ma oggi il nostro modello di città è a misura di persona, al centro c’è il cittadino e non l’interesse di occupare il palazzo comunale per rafforzare il potere. Credo fortemente che il palazzo comunale sia il palazzo del popolo, dei cittadini.
Questa è la mia sfida. Sono abituata ogni giorno a stare a contatto con giovani cittadini. Negli anni mi sono fatta carico della responsabilità di formare nuove generazioni perchè da sempre guardo al futuro.
Siena appartiene a voi stessi. Le campagne elettorali non sono solo mie, delle donne e degli uomini che fanno parte delle liste, dei partiti, ma appartengono anche e soprattutto ai cittadini della propria città. Diamoci una possibilità”.