La presentazione del volume, curato da Lucia Pratelli, sabato 22 aprile alle 15:30 presso il refettorio del Convento. Iniziativa a cura della Proloco di Poggibonsi
POGGIBONSI. Con il volume n. 5/2023 i Nuovi Quaderni Poggibonsesi tornano per proporre il fascicolo monografico “Il convento e la basilica di San Lucchese a Poggibonsi” curato da Lucia Pratelli. Il testo si colloca sul percorso, già intrapreso con il volume precedente, diretto a censire, far conoscere e valorizzare i nostri beni culturali poco noti, dimenticati o collocati in altri luoghi.
Come spiega Rossella Merli, coordinatore di redazione dei Nuovi Quaderni Poggibonsesi, con questo intento lo studio che si presenta è imperniato sul complesso francescano di San Lucchese, a partire da una documentata biografia del Santo, per poi ricostruire le vicende storiche che videro l’istituzione del convento e il sorgere della basilica di San Lucchese. Al pari di una guida approfondita, ma accessibile e di piacevole lettura, il testo, corredato da un ricco repertorio fotografico, illustra la basilica con una attenta considerazione del suo corredo di opere d’arte presenti, trasferite altrove e perdute. Ampio spazio è inoltre rivolto alla descrizione del convento, con il suo chiostro dalle lunette affrescate, la sala capitolare, il refettorio ornato dal bellissimo dipinto di Gerino Gerini.
Fra le opere di considerevole valore storico e artistico Lucia Pratelli dedica un esaustivo paragrafo ai corali di San Lucchese, preziosi testi, squisitamente miniati da autori diversi fra Trecento e Quattrocento oggi conservati al Museo San Pietro di Colle di Val d’Elsa dopo svariate vicende di trafugamenti e recuperi. E non mancano infine considerazioni sulla festa di san Lucchese nei suoi aspetti storici e folcloristici.
Il volume sarà presentato sabato 22 aprile 2023 alle ore 15:30 presso il refettorio del convento di San Lucchese. Dopo i saluti istituzionali e l’intervento di Giancarlo Becattelli, presidente della Proloco, la presentazione sarà curata da Sabina Spannocchi presidente della Società Storica della Valdelsa.
