SIENA. Nell’ambito delle attività rivolte alla più ampia diffusione degli obbiettivi ambientali, economici e sociali dell’associazione, Sienaenergie ha rivolto ai candidati a Ssndaco della città di Siena alcune domande, per focalizzare l’attenzione su un aspetto ritenuto particolarmente importante per la comunità:
- Intende inserire la transizione energetica tra le azioni prioritarie della sua amministrazione?
- Intende dotare il comune di un dirigente che soprintenda e coordini tutte le attività in tema di risparmio energetico ed energie rinnovabili (energy manager)?
- Intende adeguare gli strumenti urbanistici in modo da rendere possibile l’installazione di impianti ad energia rinnovabile in tutti gli edifici della città, pur con soluzioni che garantiscano tutte le cautele necessarie dal punto di vista storico, artistico ed ambientale?
- Intende elaborare e mettere in atto un programma di interventi per la riqualificazione energetica di tutto il patrimonio edilizio pubblico con il ricorso ad impianti fotovoltaici, ad impianti geotermici, ad impianti di cogenerazione e teleriscaldamento (anche a servizio di aree ampie), a strutture per l’isolamento termico degli edifici?
- Intende promuovere l’utilizzo di tutte le superfici urbanizzate come parcheggi, pertinenze e coperture degli edifici di proprietà comunale per l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica rinnovabile e condivisa?
- Intende deliberare l’adesione del Comune alla Comunità Energetica Rinnovabile, come incentivato dalle norme regionali e nazionali?