"Per due strutture rimane ignota la sede del trasferimento"
SIENA. Il 6 aprile sono state aperte le procedure di iscrizione agli asili nido del Comune di Siena per l’anno educativo 2023/2024.
Nel bando si legge che «l’immobile di Viale V. Emanuele n. 4, nel quale si trovano i nidi Ape Giramondo e Albero dei sogni, sarà oggetto di adeguamento sismico e riqualificazione degli ambienti interni grazie ai finanziamenti dei fondi PNRR Next Generation UE per tutto il prossimo anno educativo 2023/2024».
Un giusto provvedimento, se non fosse che per i due nidi non viene specificata quale sarà la sede provvisoria: i genitori che effettueranno l’iscrizione, come previsto dal bando, dovranno selezionare due strutture di preferenza, senza effettivamente conoscere la destinazione prevista per il trasferimento dell’Ape Giramondo e dell’Albero dei sogni.
Inoltre, sempre dal bando si evince che per i due nidi in questione sono confermate «Nuove Ammissioni solo per il gruppo medi»: i bambini piccoli (3-12 mesi) non saranno accolti, come pure i bambini grandi. Sono 24 posti in meno tra i piccoli che denotano una cattiva programmazione con pessima ricaduta sull’offerta dei servizi educativi.
Un atteggiamento passivo da parte dell’Amministrazione comunale e del suo Assessore all’Istruzione nei confronti di ciò che dovrebbe essere un suo obbligo e un suo dovere, quello, cioè, di sostenere e di affiancare le famiglie nel compito di cura e di educazione dei figli.