Il disagio di chi ci lavora e di chi ci passa
di Augusto Mattioli
SIENA. Nel sottopassaggio della Lizza c’è una brutta aria. Mefitica e puzzolente, così ci dicono i dipendenti di Autolinee Toscana, che hanno un locale all’interno della struttura. Sembra che il puzzo si propaghi da una conduttura che deve avere qualche problema di tenuta e che in alcuni momenti emana un olezzo “proprio insopportabile”. Ma non è questo il solo problema di questi spazi.
Quando si scendono le scale si nota un forte degrado. Muri mbrattati da scritte varie, infiltrazioni d’umidità, impianti di areazione rotti e utilizzati come cestini. Non è un bel vedere in un luogo dove, oltre agli spazi per i dipendenti delle autolinee, funzionano altri servizi.
I nostri interlocutori ci dicono che in certi momenti della giornata, soprattutto nel tardo pomeriggio “non mancano frequenze preoccupanti con alcuni che si dedicano a spacciare e altri che acquistano”.
In sostanza vengono chiesti maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e interventi concreti sulla struttura da parte dell’amministrazione comunale per migliorare la situazione degli spazi.
E visto che è in corso la campagna elettorale vengono sollecitati i candidati sindaci a entrare nel sottopassaggio per rendersi conto della situazione.