San Giobbe Chiusi – Energy Agrigento 79-84 (16-17; 20-32; 26-16; 17-19)
San Giobbe Cavalloro, Utomi 16, Candotto, Medford 19, Bolpin 12, Braccagni, Martini, Bozzetto 4, Raucci 2, Raffaelli 2, Possamai 14, Ikangi 10 Capo All. Bassi, Primo Ass. Piersante, Secondo Ass. Civinini
Agrigento Marfo 10, Ambrosin 16, Grande 21, Costi 10, Chiarastella 7, Bellavia, Peterson 5, Mayer, Francis 15, Negri Capo All. Cagnardi, Primo Ass. Cardelli
Arbitri Masi, Attard, Mottola
CHIUSI. Inizia con una sconfitta il girone bianco della San Giobbe che all’Estra Forum cede 79-84 ad Agrigento. Ritmo altissimo in avvio, i siculo tentano la fuga, ma i toscani reggono botta e il primo quarto va in archivio con la Moncada avanti di un punto. Al rientro Agrigento continua a dettare il ritmo, ma questa volta la San Giobbe non riesce a stare al passo. Gli ospiti segnano a raffica e i padroni di casa soffrono la pressione: il divario alla fine del primo tempo assume proporzioni ampie e la partita sembra indirizzata. I lacustri però non sono dello stesso avviso. Un terzo quarto al limite della perfezione rimette tutto in gioco, il vantaggio di Agrigento da tredici punti passa a un solo possesso e sia la formazione biancorossa che tutto il pubblico dell’Estra Forum ci credono davvero. Medford sale in cattedra con giochi di prestigio, Bolpin trova la continuità mai avuta nell’arco del match e Ikangi mette canestri pesanti. Il tutto unito al solito, solido Utomi permette alla San Giobbe di operare il sorpasso. Agrigento è squadra vera e nel momento di difficoltà non molla, nonostante l’infortunio di Francis. Prima Grande e poi Costi centrano il bersaglio grosso. Non basta dunque la rimonta a Chiusi che all’ultimo vede sfumare una partita vinta comunque meritatamente dai siciliani.