Lunedì 27 marzo alle 21.00 nell’ambito della stagione concertistica del Politeama di Poggibonsi
POGGIBONSI. Prosegue al Politeama di Poggibonsi la stagione concertistica con una nuova produzione ORT che vede salire sul podio il newyorkese Andrew Litton, direttore di lungo corso. Una vera e propria autorità negli Stati Uniti: attualmente è direttore musicale del New York City Ballet, ha all’attivo oltre 130 registrazioni discografiche, che hanno ottenuto l’America’s Grammy Award, il France’s Diapason d’Or e altri riconoscimenti, per non parlare del numero di concerti, opere e balletti da lui diretti e del suo lavoro svolto da direttore principale prima alla Bournemouth Symphony Orchestra e poi alla Dallas Symphony Orchestra, contribuendo ad aumentare la dotazione di quest’ultima da 19 a 100 milioni di dollari.
Al pianoforte siede il veneziano Alessandro Taverna, prossimo a compiere quarant’anni, che ha cominciato a farsi un nome a partire dal 2009, dopo l’affermazione al Concorso di Leeds. Lui, che è appassionato di Formula 1 e ha studiato ingegneria meccanica all’università, è oggi uno dei pianisti più apprezzati sulle scene mondiali. Perché nei suoi recital porta la sua storia, quella di un grande amore per la musica. Per questo Lorin Maazel l’ha preso a benvolere e l’ha voluto con sé in tournée. Ma non solo: Taverna è un musicista devoto alle radici e al territorio da cui proviene. Infatti ha deciso di continuare a insegnare nello stesso luogo in cui si è formato, la Fondazione musicale S.Cecilia di Portogruaro, dove dirige anche il noto festival concertistico. E da qui la sua attività si irradia ovunque: come docente alla prestigiosa Accademia pianistica di Imola e al Conservatorio di Padova, come concertista nei principali cartelloni europei e americani.
Con l’ORT suona il Concerto n.1 per pianoforte di Johannes Brahms. Una partitura dalla genesi tormentata: concepita inizialmente come sinfonia, trasformata poi in una sonata per due pianoforti; infine, dopo molteplici altre riscritture, ripensata come concerto per pianoforte. Questo concerto è uno dei più significativi che siano stati scritti dopo Beethoven. La grandiosità dell’impianto e l’impegno costruttivo spiegano la fredda accoglienza iniziale del pubblico, tanto che alla prima di Lipsia, fu subbissato di fischi, cosa che però non scoraggiò il giovane Brahms consapevole della sua sperimentazione.
Al solo Litton, che maneggia di tutto, dall’opera al repertorio sinfonico, dal jazz alla danza, spetta la responsabilità di eseguire la Sinfonia n.5 di Mendelssohn. La sinfonia è nota come ‘Riforma’ poiché fu scritta per celebrare il terzo centenario della nascita del Protestantesimo, a cui Mendelssohn si convertì aggiungendo al suo il nome Bartholdy, per distinguersi dalla parte della famiglia rimasta di fede ebraica.
Foto al link: https://bit.ly/ORT-Litton_Taverna
ANDREW LITTON direttore
ALESSANDRO TAVERNA pianoforte
Orchestra della Toscana
BRAHMS Concerto n.1 per pianoforte e orchestra op.15
MENDELSSOHN Sinfonia n.5 op.107 ‘Riforma’
Biglietti singoli (13,00/10,00 euro) sono disponibili in prevendita presso le casse del teatro Politeama in orario cinema e il giorno del concerto dalle 18.00, prevendite on-line sul sito www.politeama.info.
Al Politeama la stagione teatrale si chiuderà mercoledì 29 marzo alle 21.00 con Sergio Castellitto in “Zorro, un eremita da marciapiede”.
Informazioni su spettacoli, concerti, biglietti e abbonamenti su www.politeama.info o telefonando al numero 0577-983067 in orario cinema.
Evento della stagione teatrale congiunta organizzata dai Comuni di Certaldo, Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi, dalla Fondazione Elsa – Culture comuni, dall’Azienda speciale Multiservizi di Colle di Val d’Elsa e dalla Società GrandeSchermo. Tra gli sponsor della stagione Chiantibanca, Unicoop Firenze.