SIENA. Da Iep! riceviamo e pubblichiamo.
“Leggiamo con un certo stupore le dichiarazioni del Consigliere Lorè (Forza Italia), che denuncia l’abbandono dei rifiuti, i cassonetti che non si aprono e il mancato ritiro della spazzatura nel centro storico. Secondo la destra senese, dunque, l’assessora Buzzichelli (Lega) avrebbe condotto bene il proprio compito, mentre il malfunzionamento dipende dalla SEI, con la quale si dovrà essere più intransigenti nei prossimi mesi.
Sappiamo bene che in campagna elettorale tutte le dichiarazioni sono lecite; come sappiamo che poi tutto cade nel dimenticatoio.
Siamo consapevoli che la gestione dei rifiuti è tematica assai difficile e complessa. Da mesi denunciamo come imbarazzante il caso senese sia per i cittadini sia per tutti i turisti che visitano la nostra città.
La tempistica delle dichiarazioni di Lorè ci sorprende: appaiono del tutto inadeguate dopo 4 anni e 10 mesi di governo.
Allarghiamo lo sguardo: la SEI agisce in altre decine di paesi e città del sud della Toscana, e qui non si riscontrano i nostri stessi problemi. Ci riferiamo anche a quelle città amministrate dalla destra, dove il gestore dei rifiuti è sempre la SEI. Se il problema fosse relativo al gestore, avremmo la stessa situazione ovunque.
Sarebbe dunque più onesto ammettere il fallimento dell’operato dell’assessora Buzzichelli, che non è stata all’altezza della situazione.
Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere questa situazione da un giorno all’altro, ma proviamo a rilanciare quello che abbiamo chiesto da mesi, perché è la politica che dà gli indirizzi al gestore, non il contrario.
La tariffazione puntuale è un obiettivo da raggiungere e, per farlo, bisogna richiedere di entrare nel piano di sperimentazione già presente in alcune città del sud della Toscana.
Inoltre, bisogna incentivare economicamente le buone pratiche della differenziazione del rifiuto: aiutano il riciclo e la sostenibilità ambientale.
Con urgenza, bisogna cambiare i cassonetti a calotta: malfunzionanti, sono l’emblema del fallimento totale della raccolta senese.
Dobbiamo migliorare la qualità della raccolta differenziata, predisponendo la raccolta del vetro divisa dal multimateriale.
È inoltre necessario prevedere dei cestini per la raccolta differenziata nel centro storico: in una città turistica come Siena è imprescindibile l’attenzione a questa tipologia di rifiuti.
Infine, una proposta concreta per diminuire i rifiuti in plastica. Se è vero che un’amministrazione comunale non può agire sull’uso del packaging nella grande distribuzione, per contro può ridurre l’uso delle bottigliette di plastica nei vari distributori. Sarebbe auspicabile che il Comune vendesse delle borracce in quegli stessi distributori con la possibilità di essere riempite, oltre che ai fontanelli pubblici, anche nei bar, gelaterie, pizzerie e ristoranti, ovviamente con un prezzo fisso da pagare a coloro che erogano il servizio”.