Il pieno ripristino è avvenuto grazie al contributo dei volontari
SIENA. In occasione delle celebrazioni per il 79° anniversario dell’eccidio di Montemaggio, il Comitato Anpi di Siena ricorda i fatti che hanno interessato Casa Giubileo, che nel periodo del lockdown, quando non era possibile svolgere attività né frequentare la struttura, per due volte è stata violata e vandalizzata.
Desideriamo ringraziare quanti, con un contributo straordinario, hanno
permesso il ripristino della piena funzionalità di Casa Giubileo dopo gli ingenti furti subiti, che ci
avevano lasciati sgomenti.
Casa Giubileo è un luogo amato da tutti, non solo da noi dell’Anpi,
custodi della memoria delle vicende ad essa legate e promotori di attività didattiche e culturali, e
dall’Associazione Il bosco fuoritempo, che da tanti anni vi svolge bellissimi laboratori e campi estivi con bambini e ragazzi. Casa Giubileo è patrimonio dell’intera comunità, come dimostra la grande partecipazione, ancora a distanza di tanti anni, alle celebrazioni dell’eccidio, con le
Amministrazioni che a turno ne curano l’organizzazione e dei cittadini che sentono ancora forte
l’appartenenza a quel luogo, alla sua memoria, ai valori democratici che la lotta partigiana rappresenta.
Dalle persone che ritengono Casa Giubileo patrimonio comune è partita una raccolta di fondi, compresa la generosa donazione da parte di un privato che ha regalato attrezzature e arredi per la cucina.
Il riallestimento della struttura è stato reso possibile grazie al contributo straordinario della Regione Toscana e dei Comuni del protocollo per le celebrazioni di Montemaggio: Monteriggioni, nel cui territorio si trova Casa Giubileo, Casole d’Elsa, Certaldo, Colle Val d’Elsa, Poggibonsi,
Radicondoli, San Gimignano, Barberino Tavarnelle e Gambassi Terme.
Casa Giubileo rappresenta le nostre comuni radici e, grazie alle attività che vi svolgiamo con giovani e giovanissimi, il nostro comune slancio per la costruzione del futuro.