"E' necessaria una riscossa immediata. I punti salienti
SIENA. Tutti ormai capiscono che bisogna risollevare Siena e la sua Provincia dal declino economico, politico, culturale e morale che la sta attanagliando. Il recente lutto conferma che è necessaria una riscossa immediata.
Noi non vogliamo costituire un’ennesima lista elettorale, ma tentare di riunire attorno allo stesso tavolo il maggior numero di Forze Politiche, Liste Civiche e movimenti possibile per costituire un “Governo di Salute Pubblica”.
Va condiviso un Programma con pochi, ma significativi punti, dal quale far ripartire una vita pubblica trasparente e l’economia cittadina, lasciando da parte inutili faziosità e personalismi.
Carta 2013 vuole sintetizzare le cose importanti che tutti i cittadini vorrebbero per la loro città, ma che non sono ancora state chiaramente enunciate da coloro che sono scesi nella contesa elettorale.
Chiediamo perciò a tutti un passo avanti unitario concordato per evitare l’ulteriore frammentazione delle forze in campo che, in questo momento storico, non risolve ma peggiora la situazione di Siena. Dopo gli errori di chi ci ha governato fino ad oggi, occorrono atti di umiltà e senso civico per uscire dallo stallo morale ed economico.
Il programma deve prendere l’avvio da punti essenziali quali questi:
Noi non vogliamo costituire un’ennesima lista elettorale, ma tentare di riunire attorno allo stesso tavolo il maggior numero di Forze Politiche, Liste Civiche e movimenti possibile per costituire un “Governo di Salute Pubblica”.
Va condiviso un Programma con pochi, ma significativi punti, dal quale far ripartire una vita pubblica trasparente e l’economia cittadina, lasciando da parte inutili faziosità e personalismi.
Carta 2013 vuole sintetizzare le cose importanti che tutti i cittadini vorrebbero per la loro città, ma che non sono ancora state chiaramente enunciate da coloro che sono scesi nella contesa elettorale.
Chiediamo perciò a tutti un passo avanti unitario concordato per evitare l’ulteriore frammentazione delle forze in campo che, in questo momento storico, non risolve ma peggiora la situazione di Siena. Dopo gli errori di chi ci ha governato fino ad oggi, occorrono atti di umiltà e senso civico per uscire dallo stallo morale ed economico.
Il programma deve prendere l’avvio da punti essenziali quali questi:
- le pendenze penali, ancorchè non definitive, devono impedire candidature e incarichi politici e amministrativi in Organi, Consigli di Amministrazione, Fondazioni o Comitati di qualsiasi natura essi siano.
- dopo due mandati in Enti, Consigli di Amministrazione, Fondazioni ecc… si diviene ineleggibili a tutti gli enti, salvo incarichi a titolo gratuito.
- tutti i nominati dal Comune di Siena, direttamente o meno, verseranno una percentuale dei loro proventi a qualsiasi titolo al “Fondo di Solidarietà per Siena”.
- il nuovo “Fondo di Solidarietà per Siena” con le quote raccolte come detto costituirà un salvadanaio per chi perderà il lavoro e le famiglie meno agiate. Si calcola (con parametri reali) di addivenire ad una somma di circa tre milioni di euro.
- ricostruire il rapporto tra Siena e la sua Banca, rivedendo il Piano Industriale di Mps per evitare “inutili esternalizzazioni” dei dipendenti, che vanno coinvolti nel riscatto della Banca, che deve tornare al lavoro sempre fatto fino a pochi anni fa molto bene.
- appoggiare incondizionatamente la Magistratura nelle indagini a tutto campo per smascherare la corruzione che ha pervaso la nostra città. Chi ha recato danno ai bilanci di Monte dei Paschi, Università, Comune, Asl deve essere allontanato da qualsiasi incarico odierno e futuro e rispondere di ogni eventuale responsabilità penale e civile.
Portavoce e primo firmatario: Augusto Codogno Tel. 334. 8550154 codognoaugusto@yahoo.it.