Cittadini e associazioni protagonisti: sabato 18 marzo, dalle ore 9.30 alle 13, evento di confronto e partecipazione al Santa Maria della Scala
SIENA. Una giornata dedicata al valore del coinvolgimento per accendere i riflettori sulle progettualità innovative di partecipazione dei pazienti e del volontariato nei percorsi di cura all’interno dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, oltre che per confrontarsi con altre realtà sanitarie. Questi gli obiettivi dell’evento che si tiene sabato 18 marzo, dalle ore 9.30 alle 13, a Siena, nella Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala: si tratta della prima giornata del coinvolgimento dei pazienti e del volontariato nei percorsi di cura dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. L’evento illustra esperienze e progetti, con volontariato e cittadini protagonisti, insieme ai professionisti delle Scotte e con il coinvolgimento delle istituzioni. Partecipano anche altre realtà sanitarie, per un confronto costruttivo sulle buone pratiche: Asl 4 Liguria, Asl Bologna, ospedale Humanitas, Aou Meyer, Azienda Usl Toscana sudest. Presenti anche il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore regionale al Diritto alla Salute Simone Bezzini.
Un’iniziativa, fortemente voluta dall’Aou Senese in concerto con il mondo del volontariato, e tutti gli stakeholders, aperta a tutta la cittadinanza, previa prenotazione via email a comunicazione@ao-siena.toscana
«L’Aou Senese ha avviato da tempo un percorso di coinvolgimento dei cittadini attraverso le associazioni che li rappresentato e grazie alla grande collaborazione con il Comitato di Partecipazione che rappresenta ben 25 associazioni di volontariato che collaborano con l’ospedale – sottolinea il direttore generale dell’Aou Senese, il professor Antonio Barretta -. Coinvolgere i pazienti e il volontariato nei percorsi di cura è il modo migliore per renderli più consapevoli e migliorare la qualità dei servizi insieme a loro. Un evento che abbiamo fortemente voluto perché è importante assumere il punto di vista del paziente per cercare di fare sempre meglio».