Per gli "esclusi" maxischermo in Piazza J. della Quercia
SIENA. E’ il giorno di Daniel Barenboim con la Filarmonica della Scala. L’appuntamento è per questa sera (6 settembre) alle ore 21.15, in un Teatro dei Rinnovati già da tempo sold out. Il grande maestro argentino-israeliano, il quale dirigerà per la prima volta nella città che lo vide giovanissimo allievo dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana, sarà protagonista di questo straordinario appuntamento, assieme alla Filarmonica della Scala, nel duplice ruolo di pianista e direttore. Poiché i biglietti per il concerto sono andati esauriti in brevissimo tempo, in piazza Jacopo della Quercia (ingresso libero) verrà allestito un maxischermo per seguire in diretta l’evento.
Il programma si aprirà con l’ouverture della Semiramide di Rossini, a cui seguirà il Concerto n. 26 in re maggiore K. 537 “dell’incoronazione” per pianoforte e orchestra di Mozart e gran finale con la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica” di Beethoven. Con questi tre capolavori Barenboim fissa i pilastri della musica europea di fine Settecento e primo Ottocento, che tra l’arte austro-tedesca portata a vette altissime da Mozart e da Beethoven non può prescindere da quella non meno colta e avveduta del nostro Rossini. L’indagine esemplificativa di Barenboim si estende anche nel campo della forma, potendo diramarsi tra la musica per teatro, il dialogo tra strumento solista e orchestra e il grande affresco puramente sinfonico.