La Borsa crede che davvero MPS non abbia bisogno di nuovo capitale
di Red
SIENA. Altra clamorosa giornata di borsa per il titolo MPS che ha chiuso con +14,04% a euro 0,2623. Caltagirone dalla sua ex-poltorna di vicepresidente, ha osservato la caduta del titolo senza fare una piega, un commento. Una fine dell’anno votata alla vendita con 35,7 milioni di azioni vendute il 22 dicembre. Un’operazione che ha preoccupato probabilmente tanti correntisti, come sottolineato da numerosi commentatori nazionali. Il 13 e 16 gennaio il costrutttore romano mette sul mercato un’altra fetta del capitale del Monte a un prezzo massimo di 0,225 euro/azione con perdite importanti sui valori di carico del 2006.
Appena una settimana dopo il titolo risale provocando a Caltagirone una perdita di 900mila euro, rispetto al valore odierno. Al contrario di Caltagirone, gli operatori di borsa sembra che si siano fatti un’idea positiva del piano anti-Eba di Viola e, se si proseguirà nel recupero, la Fondazione potrebbe chiudere la partita del covenant mortale sopravvivendo agli errori commessi.
In mezzo alla confusione dei mercati sembra invece che a Bruxelles abbiano deciso che il fondo salva stati vedrà crescere la sua dotazione fino a 500 miliardi di euro entro luglio e poi addirittura raddoppiata, il che dovrebbe stabilizzare i mercati e contenere i rischi. Lo spread continua la sua corsa al contrario e nella serata di lunedì vale 410 punti base, il che non guasta: 100 punti in meno in una settimana. Il rendimento del bond decennale italiano scende così al 6,10%, ma pare che a Siena questo non sia sufficiente. Si dice che prossimamente Fabrizio Viola, non avendo amicizie e conoscenze da difendere in Siena e circondario, provvederà a una nuova selezione dei papaveri ben retribuiti da pensionare. Lo spread in calo non è sufficiente a ripristinare gli utili, le noiose trimestrali arrivano sempre troppo presto e i mercati sono esigenti, meglio dargli una spintarella diminuendo i costi fissi, e di personale in eccesso sembra ce ne sia ancora molto.