In centinaia ammaliati dalle note di musica classica tra i reperti
CHIUSI. L’Arsfestival parte con i migliori auspici. Il prologo si è registrato domenica sera in una cattedrale di San Secondiano stracolma, con centinaia di chiusini e turisti ammaliati dalle note di musica classica, in mezzo a colonne romane e reperti di grande valore. I colori, i suoni, hanno trasformato il duomo in una mistica sala da concerti. Circa trecento persone hanno seguito le note della Lincolnshire Youth Symphony Orchestra, prestigiosa orchestra inglese che ha preso parte anche a numerose prime mondiali diretta dal maestro Nigel Morley. Giovani musicisti di talento hanno eseguito l’overture “Les Francs Juges” Opera 3 di Berlioz, il “Capriccio italiano” di Tchaikovsy e la “Sinfonia numero 2” di Rachmaninoff. Lo spettacolo, gratuito, è stato il degno “lancio” di un festival sempre più importante e atteso, quest’anno previsto dal 5 al 13 agosto, con la consueta direzione artistica di Manfredi Rutelli. In programma più di venti spettacoli teatrali e musicali, ma anche un laboratorio di arte circense e visite guidate alla scoperta di Chiusi e delle sue leggende riservate ai bambini. “Sarà un modo – osserva l’assessore al Sistema Chiusipromozione Chiara Lanari – per valorizzare e riappropriarsi della nostra ricca tradizione culturale, per fare vivere il nostro centro storico. Si tratta evento sempre più complicato da realizzare, per motivi economici e logistici, ma ormai è un punto di riferimento importante, che contribuisce ad innalzare la qualità della vita del nostro comune”.