uba conferenza di Alessandro De Vitis nel centenario della società calcistica
COLLE VAL D’ELSA. Venerdì 3 febbraio alle ore 17.30 presso la Biblioteca Comunale di Colle Valdelsa, nell’ambito del ciclo di conferenze, patrocinate dalla Amministrazione
Comunale, “Momenti di storia e cultura colligiani”, Alessandro De Vitis parlerà de “Il calcio e gli
archivi. Il caso dell’U.S. Colligiana”, Interverranno Meris Mezzedimi e Roberto Francioli.
De Vitis, sottolinea come l’evoluzione del calcio (definito da Arrigo Sacchi “la cosa più importante delle cose non importanti”) “è andata di pari passo con i grandi cambiamenti dell’Italia nel Novecento e come fin dai primi anni della sua diffusione in Italia abbia oltrepassato la dimensione ludica, influenzando, e non poco, la politica, l’economia e la società.
Tuttavia solo negli ultimi due decenni
gli storici si sono interessati al calcio cercando di scalfire il monopolio
giornalistico sul tema. La conferenza si concentrerà sulla storia della U.S. Colligiana, sulle fonti e sulle metodologie per una storia del calcio a livello locale”.
De Vitis ha condotto una ampia, approfondita e originale ricerca in tre archivi: quello comunale conservato presso la biblioteca; quello di Roberto Francioli (che contiene oltre 6000 articoli di giornale e circa 180.000 fotografie); quello della Colligiana (caso più unico che raro per società di questa dimensione), conservato
insieme ad un piccolo museo, al cui interno si trova, conservata e ordinata, una grande quantità di materiali d’interesse storico, tra cui coppe, gagliardetti, maglie, raccoglitori contenenti i giornalini della tifoseria distribuiti durante le
partite casalinghe e l’archivio De Vitis ripercorrerà le tappe salienti della storia della Colligiana: dall’inaugurazione del campo sportivo con la prima partita ufficiale del 6 maggio 1923, agli scontri tra tifoserie durante la partita Colligiana-Poggibonsi del 28 gennaio 1927, primo episodio di una acerrima rivalità che avrà molte altre occasioni per manifestarsi; dalla rifondazione della società nel 1944 al periodo d’oro con la vittoria per 6 a 0 a Poggibonsi nel 1950 e soprattutto con il “record
europeo” nella stagione 1957-58: 17 vittorie di fila, un risultato fino allora mai raggiunto da nessuna squadra in Italia ed in Europa, che ebbe un’ampia risonanza anche a livello nazionale.
In conclusione sarà dato spazio al racconto della nascita della tifoseria
organizzata negli anni Settanta e Ottanta, prima con la fondazione del gruppo “I Guelfi”, poi con l’“Onda d’Urto” e la “Gioventù Biancorossa”.