Confronti: "Senza un mercato in condizioni ordinarie vendere la quota pubblica del Monte sarebbe come decretarne la morte
SIENA. Dall’associazione Confronti riceviamo e pubblichiamo.
“Dalla stampa recepiamo che alla direzione generale del MEF ci sarà il cambiamento di cui tanto si sta parlando nelle ultime settimane. A Riccardo Barbieri, indicato come nuovo direttore generale in sostituzione di Alessandro Rivera, molti auguri di buon lavoro. Non lo conosciamo, ma apprendiamo che negli ultimi anni si è occupato prevalentemente di economia e mercati dell’Eurozona e che ha esperienza nelle banche di investimento.
Forse, allora, è la persona giusta – finalmente – per confermare che il mercato attuale e nel medio periodo non ha quelle condizioni di normalità necessarie per garantire una privatizzazione di MPS realmente rispettosa degli interessi degli azionisti – i cittadini italiani, al 64% – e dei correntisti. Con le competenze detenute, dedichi pertanto una delle prime iniziative al Monte dei Paschi di Siena, pretendendo dalla Commissione Europea lo spostamento in avanti dei termini temporali della privatizzazione, termini in ultimo concordati da Rivera.
Lo ripeteremo fino alla nausea: senza un mercato in condizioni ordinarie, vendere la quota pubblica del Monte sarebbe come decretarne la morte. Fine ingiusta, questa, viste anche le performance dell’ultimo periodo e le aspettative sulla gestione caratteristica che hanno eccitato la borsa.
Crediamo che il Governo, che per bocca della sua premier ha parlato di “uscita ordinata dal Monte”, non potrà non conferire questo mandato al neo direttore Barbieri”.