SIENA. Da UIL FPL – FP CGIL – CISL FP e RSU Comune di Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Si è svolta in data odierna l’assemblea sindacale dei lavoratori dell’Istituzione Biblioteca Comunale degli Intronati, promossa delle scriventi organizzazioni sindacali e dalla R.S.U. del Comune di Siena a seguito dell’incontro avuto dagli stessi lavoratori in data 13 dicembre con
l’Amministrazione comunale nelle persone del segretario generale e del dirigente il servizio Personale.
A conclusione dell’ampio dibattito che ha visto la partecipazione della stragrande maggioranza dei lavoratori dell’Istituzione, l’assemblea ha dato mandato alle OO.SS. e alla R.S.U. di stilare il presente comunicato da inviare alla stessa Amministrazione comunale, al Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione e alla stampa cittadina.
Come primo atto l’assemblea stigmatizza e respinge la richiesta avanzata dai rappresentanti
dell’Amministrazione comunale nell’incontro del 13 u.s. di individuare, direttamente tra i lavoratori, dei rappresentanti con il compito di tenere i contatti tra loro e l’Amministrazione.
L’assemblea reputa tale richiesta, avanzata per altro in palese violazione della L. 300 (Statuto dei Lavoratori) una palese condotta antisindacale gravemente lesiva delle prerogative degli organismi di rappresentanza dei lavoratori: OO.SS. e R.S.U. a cui
l’assemblea, unanimemente, esprime la propria fiducia e riconosce quali unici rappresentanti dei lavoratori dell’Istituzione Biblioteca degli Intronati nei confronti
dell’Amministrazione comunale.
L’assemblea esprime forte preoccupazione per l’atteggiamento tenuto dall’Amministrazione
comunale in questi mesi: atteggiamento che ha costretto l’Istituzione a subire una grave carenza di personale, rimuovendo fra l’altro, dalla Biblioteca due figure professionali indispensabili all’Istituzione quali il responsabile tecnico e il responsabile contabile;
decisione che ha messo in grave difficoltà la direttrice e tutto il personale della Biblioteca oltre a rischiare di far naufragare progetti finanziati dallo Stato e dalla Regione per oltre 1.500.000 euro.
I dipendenti evidenziano che nell’attuale situazione non riescono a svolgere pienamente una delle funzioni principali, ovvero la possibilità di svolgere attività di
promozione della lettura, che, negli ultimi anni, aveva avvicinato studenti, bambini e dato modo all’Istituzione di farsi conoscere ed apprezzare dalla cittadinanza. A tale proposito
l’assemblea, la R.S.U. e le OO.SS. si rivolgono all’Amministrazione comunale nelle persone del sindaco e al consiglio vomunale, perché chiariscano una volta per tutte quale è l’intendimento di questa Amministrazione nei confronti dell’Istituzione Biblioteca degli
Intronati: i lavoratori e i cittadini tutti hanno il diritto di sapere se si vuole continuare a mantenere alto il prestigio di una Istituzione conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, anche
grazie alla professionalità e alla dedizione dei suoi lavoratori, oppure se, come sembra dagli atti e dai comportamenti adottati nel corso di questi mesi dall’Amministrazione comunale, la si vuole affossare, forse per favorire l’ingresso di soggetti di tipo privatistico o di società
partecipate?
L’assemblea dei lavoratori dell’Istituzione Biblioteca degli Intronati dà mandato alla R.S.U.
e alle OO.SS. di chiedere all’Amministrazione comunale un incontro urgente, perché si
chiariscano e si rendano pubbliche le reali intenzioni e si adottino finalmente gli atti conseguenti, necessari a ripristinare la normale funzionalità della Biblioteca e ad eliminare le tensioni a cui i lavoratori sono sottoposti”.