L'iniziativa all’Auditorium della casa dell’Ambiente verrà replicata in altre scuole e licei della provincia
SIENA. Affrontare il tema dei rifiuti e della crisi climatica da una nuova prospettiva più attrattiva e coinvolgente per le nuove generazioni. Con questo obiettivo, ieri, è stato messo in scena lo spettacolo Fuga dalla realtà, un viaggio nel tempo, per parole e immagini, dalla Siena del Medioevo fino ai nostri giorni, dai primi rudimentali tentativi di economia circolare fino alle più moderne tecnologie di riciclo.
Allo spettacolo, andato in scena nell’Auditorium della Casa dell’ambiente, hanno partecipato cento studenti del Liceo Piccolomini e degli Istituti Bandini e Sarrocchi di Siena. Fuga dalla realtà, promosso da Sienambiente e scritto da Maurizio Patella e Claudio Passiatore, racconta il problema della gestione dei rifiuti a Siena nel 1200 e i tentativi del Comune di far nascere un servizio di smaltimento dei rifiuti prodotti dalle attività di tutti gli artigiani come tintori, macellai, conciatori durante il mercato in piazza del Campo. Grazie alle testimonianze documentali del tempo è stata raccontata l’attività del Comune e il comportamento dei cittadini per far capire agli studenti come i rifiuti, se ben gestiti, possono diventare una risorsa. Un percorso virtuoso nel quale l’impegno e le azioni di ogni individuo, oltre a quello delle istituzioni, hanno un peso e un ruolo fondamentale, oggi come nel medioevo.
Un altro tema affrontato nel corso dell’incontro è stato quello dell’impatto sociale delle preoccupazioni legate alla crisi climatica. In apertura della mattinata, lo psichiatria Matteo Innocenti ha presentato il suo libro “Ecoansia, I cambiamenti climatici tra attivismo e paura”. “Il nostro mondo – ha spiegato Innocenti – è attraversato da cambiamenti drammatici del tutto prevedibili: mentre il loro impatto si fa via via sempre più visibile, anche la preoccupazione relativa alla crisi climatica sta aumentando. Il primo passo per aiutare le società a adattarsi e prepararsi in modo efficace è la consapevolezza”.
L’iniziativa che ha riscontrato un grande interesse da parte di studenti e docenti verrà replicata in altre scuole e licei della Provincia di Siena.