Cinquecentomila euro stanziati dall’amministrazione per le imprese
SIENA. E’ stato prorogato al 23 dicembre il bando del Comune di Siena per le agevolazione a favore di utenze non domestiche Tari. I contributi sono relativi alla delibera, approvata dal consiglio comunale, sull’individuazione delle priorità e dei criteri per l’utilizzo di 1,3 milioni di euro a sostegno delle famiglie, delle imprese e del terzo settore per affrontare la crisi del caro-energia e l’economia di guerra. L’entità complessiva del contributo è di 500mila euro. Il bando per accedere al contributo di 500 euro si è aperto il 1 dicembre scorso.
Caratteristiche. Si promuove con questa agevolazione l’attivazione di misure per il parziale ristoro del carico Tari di specifiche utenze non domestiche, finalizzate al contenimento delle ripercussioni economiche del caro energia sugli utilizzatori di locali ed utenze per l’esercizio delle proprie attività. In particolare per alcune categorie (ristoranti, bar, ecc.) si stabilisce la perimetrazione limitata solo alla zona 3, in considerazione del fatto che detta zona ha usufruito di benefici di rilevanza economica inferiore rispetto alla gratuità del suolo pubblico stabilità dall’amministrazione comunale per altre zone. Il contributo può essere riferito alle utenze non domestiche appartenenti a specifiche categorie di attività meritevoli di particolare tutela. Rientrano nelle categorie utenze non domestiche: uffici e agenzie (solo attività professionali); negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli; edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze (escluse farmacie e parafarmacie); attività artigianali tipo botteghe parrucchiere, barbiere, estetista; attività artigianali tipo botteghe falegname, idraulico, fabbro, elettricista; carrozzeria, autofficina, elettrauto; attività artigianali di produzione beni specifici; ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub (solo zona 3); mense, birrerie, hamburgherie (solo zona 3); bar caffè, pasticceria (solo zona 3); supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari (esclusi supermercato); plurilicenze alimentari e/o miste; ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio. I requisiti di accesso sono seguenti: essere soggetti passivi tari in regola con gli adempimenti legati al tributo fino all’annualità del 2021; rispettare il massimale fruibile per gli aiuti di Stato in regime “de minimis”; essere in possesso di regolarità contributiva; non sussistano cause di divieto di decadenza, di sospensione previste dall’articolo 67 Dlgs 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia) a carico dei legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci; non trovarsi in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria. La misura del contributo è di 500 euro fino ad esaurimento del fondo, la graduatoria verrà stilata in ordine di arrivo delle domande al bando.
Modalità e termine presentazione delle domande. L’istanza di contributo deve essere presentata, a pena di esclusione: esclusivamente con invio per posta certificata alla pec comune.siena@postacert.