Appuntamento alla Corte dei Miracoli il 30 novembre
SIENA. Assemblea Pubblica Cittadina indetta da Assemblea Siena Beni Comuni. Noi donne, lavoratori, studenti, precari, pensionati, persone indignate per la gestione dei beni comuni nel nostro Paese e nel territorio, invitiamo la cittadinanza tutta a partecipare all’Assemblea Pubblica indetta per mercoledì 30 novembre, ore 21:00, Corte dei Miracoli (ex-ospedale psichiatrico, via Roma 86).
Sarà un’occasione per continuare ad affrontare insieme, in modo democratico, orizzontale e partecipativo, temi che stanno a cuore a tutte e tutti noi. Parleremo del futuro dei movimenti per l’acqua e della mancata applicazione del risultato referendario; della questione degli spazi sociali nella nostra città; del destino dei movimenti cittadini di studenti e lavoratori e di quelli del territorio, che si occupano della difesa delll’ambiente e della salute. Parleremo anche dei movimenti internazionali degli indignati, in particolare della marcia Nizza-Atene che sta attraversando il nostro Paese. Noi, come questi marciatori, crediamo fortemente nella necessità che i cittadini si rispproprino degli spazi, dei tempi, della parola politica e della partecipazione. Crediamo di doverci opporre a questo modello di sviluppo selvaggio che privatizza i beni comuni ed i benefici e socializza le perdite. Solo grazie alla condivisione, al confronto e al dialogo potremo costruire una democrazia dal basso che sappia prendersi cura dei beni comuni e degli interessi della collettività.
Assemblea Siena Beni Comuni – Indigniamoci
Sarà un’occasione per continuare ad affrontare insieme, in modo democratico, orizzontale e partecipativo, temi che stanno a cuore a tutte e tutti noi. Parleremo del futuro dei movimenti per l’acqua e della mancata applicazione del risultato referendario; della questione degli spazi sociali nella nostra città; del destino dei movimenti cittadini di studenti e lavoratori e di quelli del territorio, che si occupano della difesa delll’ambiente e della salute. Parleremo anche dei movimenti internazionali degli indignati, in particolare della marcia Nizza-Atene che sta attraversando il nostro Paese. Noi, come questi marciatori, crediamo fortemente nella necessità che i cittadini si rispproprino degli spazi, dei tempi, della parola politica e della partecipazione. Crediamo di doverci opporre a questo modello di sviluppo selvaggio che privatizza i beni comuni ed i benefici e socializza le perdite. Solo grazie alla condivisione, al confronto e al dialogo potremo costruire una democrazia dal basso che sappia prendersi cura dei beni comuni e degli interessi della collettività.
Assemblea Siena Beni Comuni – Indigniamoci