SIENA. Il Magistrato delle Contrade comunica che è stato messo online
il nuovo sito istituzionale, raggiungibile all’indirizzo www.magistratodellecontrade.it,
pertanto si invitano tutti i senesi, contradaioli o estimatori della città e delle sue tradizioni, a visitarlo e a scoprire le tante risorse al suo interno: tutti i regolamenti da quello
del Palio al Mangia d’Oro, dal Rituale Contradaiolo, con i suoi cinque importantissimi capitoli, al Masgalano, le iniziative come “La città dei Mestieri”, il contrasto a truffe e disagio giovanile e ancora i contenuti storici con la pubblicazione di materiale d’archivio, video tematici e gallerie
fotografiche, ma soprattutto un’area “news” dedicata all’informazione riguardante le attività del Magistrato che sarà puntuale e facilmente consultabile dagli utenti.
Il sito ospiterà anche iniziative di altri enti e istituzioni come il Comune di Siena, gli Atenei cittadini, il Comitato Amici del Palio, il Consorzio per la Tutela del Palio di Siena, grazie al cui impegno l’immagine esterna viene convogliata in modo corretto e le prerogative e la qualità distintiva delle tradizioni secolari vengono difese a spada tratta, il sito Ecomuseo delle
terre di Siena: un progetto di Fondazione Musei Senesi, a cui le Contrade hanno dato un importante contributo, punto di partenza attraverso filtri geografici per chi vorrà vivere un racconto unico ed emozionante tra opere d’arte, tradizioni e persone e scoprire lo straordinario patrimonio culturale delle Contrade.
“Il nostro futuro di senesi e contradaioli ci vede ancora una volta pronti ad affrontare le sfide di
sempre, quello che è innegabilmente mutato è rappresentato dagli scenari dove si collocano: diversi rispetto al passato, eterogenei e tecnologici; per questo motivo il Magistrato delle
Contrade ha deciso di dotarsi di una nuova veste sul web mettendo on-line, in occasione delle festività di Sant’Ansano, il nuovo sito con un’interfaccia totalmente rinnovata, rendendolo uno strumento al passo con l’attuale uso comunicativo della rete, che saprà arricchire la nostra già
grande capacità di condivisione”.