Termina la formazione gratuita Saiter-Confcommercio
La consegna degli attestati, lunedì 2 dicembre, presso la Pizzeria “Re Nudo”, Strada Cassia Nord 110, Loc. Monteriggioni Siena, che ha ospitato le lezioni. Ma prima, gli allievi, dovranno sfidarsi sulla qualità dei prodotti che sapranno preparare. Infatti, dalle 9 alle 10, lunedì 2 di dicembre si terranno i test a risposta multipla, a cui gli allievi del corso dovranno rispondere. Successivamente, dalle 11, gli aspiranti pizzaioli si occuperanno della preparazione della pizza fino a circa le 12,30. A fine delle operazioni, la giuria degusterà le pizze preparate dai partecipanti per verificarne la qualità, la bontà e l’efficacia nella presentazione. Dalle 12,30 alle 13 ai partecipanti saranno consegnati gli attestati di frequenza. La giuria esterna sarà composta da Fabio Rocchi, titolare della pizzeria “Re Nudo”, sede dell’iniziativa, Luca Benocci, titolare della pizzeria “La Veranda” di Siena, Massimo Maiorano, collaboratore della pizzeria “La Capannina” di Siena, Cristina Petri, Direttore di S.a.i.Ter Srl, agenzia formativa di Confcommercio Siena organizzatrice del corso, Daniele Pracchia, Direttore Generale Confcommercio Siena.
Le lezioni hanno coinvolto 9 partecipanti che sono stati seguiti da Furio Fattori, Istruttore Pizzaiolo e uno dei pochi Tecnici di Farine qualificati a livello nazionale. L’attività si è svolta su 40 ore di formazione tutte le mattine, da lunedì 18 novembre a lunedì 2 dicembre 2013). L’attestato sarà rilasciato a chi ha svolto almeno il 70% delle ore viene rilasciato attestato di frequenza. Particolarmente apprezzate dagli allievi sono state le agevolazioni che l’agenzia formativa di Confcommercio Siena ha voluto riconoscere quale “premio” per la partecipazione. A tutti i corsisti è stata infatti regalata l’iscrizione gratuita al corso obbligatorio in materia di igiene alimentare (HACCP). Inoltre, ai partecipanti interessati all’apertura di una nuova attività, sarà offerta la prima consulenza gratuita sullo start-up d’impresa, condotta da un professionista esperto.
La pizza è l’alimento al primo posto in Italia per quanto riguarda il consumo di primi e secondi piatti. Che siano destinate al servizio al tavolo o a quello da asporto, a sfornare pizze sono 25mila pizzerie e altrettante sono quelle che sfornano pizza a taglio, generando un fatturato aggregato di circa nove miliardi di euro. Il fenomeno appare inoltre in crescita nonostante la crisi.