Sarà finale del Trofeo BMW Rally Cup Top 2022
VALDELSA. Si sono aperte oggi, giovedì 3 novembre, le iscrizioni all’8° Rallyday della Fettunta, la storica gara organizzata da Valdelsa Corse insieme a Livorno Rally e con il supporto di Aci Firenze in programma il 3-4 dicembre prossimi. Il rally, che affonda le sue origini nel 1977, quest’anno si comporrà di tre prove speciali da ripetere due volte ciascuna, un percorso che attraverserà le province di Firenze e Siena tenendo il proprio centro nevralgico nel Comune di Barberino Tavarnelle. Le prove sono quelle che hanno segnato la storia della corsa toscana: la prima prova, quella di Cortine, ricalca la vecchia speciale di Tignano ma verrà corsa in senso inverso, con la partenza fissata al castello di Tignano e la fine attorno all’abitato di Cortine. Dopo quella speciale, la prova dove si deciderà buona parte della gara: Sicelle, la più lunga della gara con i suoi 6 chilometri, nasconde insidie che i piloti dovranno superare per tenere a distanza i loro avversari. La terza prova sarà quella di Campoli, solitamente la più veloce della corsa: l’anno scorso questa venne vinta da Alessandro Bocchio alla media di 97,1 chilometri orari.
La gara organizzata da Valdelsa Corse quest’anno ospiterà anche la finale del Trofeo BMW Rally Cup Top, serie monomarca in cui si compete con sole BMW 125d di classe RSD Plus 2.0: sono auto con motore 2.0 biturbo a gasolio capace di sprigionare 310 cavalli. Una notizia, quella dell’arrivo in terra toscana della finale di trofeo, accolta con grande favore dal comitato organizzatore: “È un grande onore poter ospitare la finale del trofeo. Questo si è già aritmeticamente chiuso, ma i premi messi a disposizione in ciascuna gara offriranno sicuramente grandi motivi di interesse ai partecipanti: ci aspettiamo di poter accogliere buona parte degli iscritti al trofeo”, le parole di Federico Feti, presidente di Valdelsa Corse. Oltre a loro, sono molti i protagonisti che i tifosi non vedono l’ora di rivedere in gara: ci saranno, ad esempio, l’emiliano Luciano D’Arcio, che qui l’anno scorso ha fatto secondo dopo aver vinto nel 2016, nel 2017 e nel 2019, e il biellese Alessandro Bocchio, che quest’anno potrà difendere la vittoria ottenuta nel 2021? E che dire di Federico Gasperetti, il pilota di San Marcello Pistoiese che con i suoi cinque centri è ancora oggi il recordman di vittorie insieme a Paolo Ciuffi?
Il centro pulsante della gara sarà a Sambuca: nella sua zona industriale verrà allestita l’assistenza, mentre davanti alla storica “Bacci Trasmissioni” avrà sede il riordino. A metà gara tutti gli equipaggi dovranno transitare per Panzano in Chianti, dove all’interno della “Azienda olearia del Chianti” verrà allestito un controllo timbro. Se la direzione gara si insedierà all’interno dell’agriturismo “Poggio al Chiuso” di Tavarnelle, l’arrivo sarà allestito in piazza Matteotti a Tavarnelle dalle 15.50.