VIRTUS SIENA – AGLIANA 76-65 (16-23; 40-35; 59-47)
VIRTUS: Berardi 14, Cacciatori 2, Bartoletti 10, Banchero 12, Caridi 10, Bruttini ne, Bianchi 6, Ricciardelli 2, Olleia 4, Costantini 10, Imbrò 4, Calvellini 2. All. Franceschini
AGLIANA: Nesi 8, Mucci, Zita 4, Bruno 18, Cinalli 3, Bibaj ne, Razzoli 9, Nieri 6, Tuci, Bonistalli 2, Cannone, Tommei 15. All. Mannelli
SIENA. Grande vittoria per la Virtus che batte Agliana 76-65 in una partita difficile, sofferta e molto combattuta che ha visto i rossoblu avere la meglio nel finale, grazie a una grande solidità mentale nel respingere i tentativi di rimonta degli ospiti. Due punti pesanti per la Virtus quelli guadagnati stasera che la confermano a punteggio pieno in stagione.
Parte meglio Agliana che grazie all’aggressività vicino a canestro di Bruno prende il primo vantaggio. La Virtus prova a reagire con l’energia e i canestri di Caridi che riportano i rossoblu sul -1, ma complici anche i tanti viaggi in lunetta Agliana riesce ad allungare fino al 16-23 di fine primo quarto. Nel secondo periodo gli ospiti toccano il +12 (18-30), ma proprio nel momento di maggiore difficoltà la Stosa tira fuori l’orgoglio, stringe le maglie in difesa e guidata dai canestri di Banchero piazza un incredibile parziale di 17-0 che culmina con le due triple di Costantini che fanno esplodere il PalaPerucatti e portano i rossoblu sul +5, vantaggio che riescono a mantenere fino a fine quarto (40-35).
Nel terzo quarto la partita si fa più nervosa e fisica. I rossoblu toccano la doppia cifra di vantaggio e riescono a mantenerla nonostante l’infortunio di Caridi che costringe il centro a dare forfait per la sfida. Senza il proprio punto di riferimento sotto i tabelloni danno un ottimo apporto Berardi e Cacciatori, e il terzo quarto termina 59-47. Agliana però non ci sta e torna a farsi sotto in avvio di ultima frazione con i canestri di Tommei che guidano gli ospiti alla rimonta fino al -1 (63-62). Tutto da rifare quindi per la Virtus che in un momento di difficoltà trova canestri importanti con i veterani Olleia e Bianchi. Nel finale a fare la differenza è la tenuta mentale dei rossoblu, che si rifugiano in una difesa attenta che concede pochissimo e in attacco sfruttano al meglio le occasioni che Agliana concede dalla lunetta, allungando addirittura fino al +11 finale.
Fotogallery di Augusto Mattioli