Montagnani e Petric analizzano la sconfitta di Milano
SIENA. Siena già pensa alla prossima partita di campionato, la quarta del torneo di Superlega, che verrà giocata sabato 22 ottobre a partire dalle ore 20,30 al PalaEstra contro Piacenza. In viale Sclavo tornerà, e lo farà da campione d’Europa e da campione del mondo, l’opposto Yuri Romanò, che per due anni ha vestito la casacca senese. La prevendita per assistere a questa sfida è già iniziata.
L’acquisto del biglietto si potrà effettuare online nel circuito della CiaoTickets o in tutti i punti vendita convenzionati. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta giovedì 20 e venerdì 21 ottobre dalle ore 16 alle 19, e poi sabato 22 ottobre, giorno del match, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 18 in poi.
Nelle stesse giornate gli abbonati potranno ritirare il loro abbonamento cartaceo e i primi cento abbonati riceveranno anche la t-shirt omaggio autografata offerta di Siena.
Il biglietto per il primo anello (numerato) costerà 25 euro, ridotto 20 euro; il biglietto per il secondo anello (non numerato) costerà 15 euro, ridotto 10 euro. Le riduzioni si applicano a studenti, ragazzi dai 12 ai 18 anni, tesserati Fipav.
La gara contro Piacenza sarà il termine ultimo per sottoscrivere l’abbonamento per seguire le gare interne di questo campionato della Emma Villas Aubay Siena.
Nel corso della partita contro Piacenza sarà attivo il servizio di baby park per tutti i bambini presenti al PalaEstra con l’intrattenimento di animatori professionisti.
L’analisi della partita con Milano
Dall’Allianz Cloud di Milano i senesi sono tornati senza punti in carniere. I meneghini, guidati da Patry e Mergarejo, si sono aggiudicati l’incontro per 3-0. “Abbiamo iniziato male questa partita – è stato il commento post gara del coach Paolo Montagnani. – Nel primo set abbiamo avuto poca efficienza in attacco e siamo stati troppo timorosi in battuta. E questo è un aspetto certamente da migliorare poiché è stato ricorrente nelle nostre prime gare. Nel secondo set siamo andati bene, anzi abbiamo buttato via diverse occasioni per fare ancora più break, e anche su questo dobbiamo lavorare perché è un aspetto che ci penalizza dato che a tratti il nostro lavoro nel sistema muro-difesa è molto buono. Dobbiamo fare meglio complessivamente anche in attacco perché i nostri dati sono ancora lontani rispetto a quello che può essere un buon livello”.
“Non abbiamo giocato come immaginavamo e speravamo – sono state le parole del capitano della squadra senese, Nemanja Petric. – Milano ci ha superati più o meno in tutti i fondamentali, soprattutto in attacco. In battuta hanno fatto meglio di noi, quindi c’è poco da dire. Siamo dispiaciuti, a nessuno piace perdere, dobbiamo tirare fuori qualcosa in più per riuscire a fare decisamente meglio in partita. Anche nel secondo set quando eravamo in vantaggio avremmo dovuto essere bravi a chiudere quel set”.