"Dal Maso: "Il sindacato riconosciuto come interlocutore solido"

SIENA. Dalla Segreteria Cisl Siena riceviamo e pubbblichiamo.
Rinnovate da poco le Rsu nelle Poste. La Slp-Cisl ottiene il miglior risultato e conquista 6 seggi su 11.
“In un momento particolarmente delicato e complesso come quello che stiamo vivendo – dichiara il segretario generale della categoria, Stefano Del Maso – i lavoratori hanno riconosciuto nella Cisl un interlocutore valido e credibile, a partire dalla nostra battaglia, tuttora in atto, contro la chiusura di molti uffici postali nei centri minori e il taglio di zone di recapito della nostra Provincia. Oltre a ciò persiste una cronica carenza di personale che, a causa dei continui esodi incentivati, è diventata oramai insostenibile. Un sincero grazie a tutti i lavoratori che ci hanno riconfermato la loro fiducia, fiducia che ci ripaga dell’impegno e che ci carica di nuove e più grandi responsabilità nei confronti dei nostri associati. Siamo una grande organizzazione con cui l’azienda dovrà sempre confrontarsi e discutere, rispettando la nostra tradizione, i nostri valori, le nostre idee e progettualità”.
Rinnovate da poco le Rsu nelle Poste. La Slp-Cisl ottiene il miglior risultato e conquista 6 seggi su 11.
“In un momento particolarmente delicato e complesso come quello che stiamo vivendo – dichiara il segretario generale della categoria, Stefano Del Maso – i lavoratori hanno riconosciuto nella Cisl un interlocutore valido e credibile, a partire dalla nostra battaglia, tuttora in atto, contro la chiusura di molti uffici postali nei centri minori e il taglio di zone di recapito della nostra Provincia. Oltre a ciò persiste una cronica carenza di personale che, a causa dei continui esodi incentivati, è diventata oramai insostenibile. Un sincero grazie a tutti i lavoratori che ci hanno riconfermato la loro fiducia, fiducia che ci ripaga dell’impegno e che ci carica di nuove e più grandi responsabilità nei confronti dei nostri associati. Siamo una grande organizzazione con cui l’azienda dovrà sempre confrontarsi e discutere, rispettando la nostra tradizione, i nostri valori, le nostre idee e progettualità”.