MILANO. Prendi la NASpI, sei intenzionato ad aprire una Partita IVA ed hai paura di dover rinunciare ad una delle due? Devi sapere che puoi prendere entrambe contemporaneamente. Molte persone pensano che se prendi la NASpI non puoi avere un lavoro, perché questo andrebbe a ridurre, se non ad azzerare, l’importo relativo alla disoccupazione. In realtà questa credenza non è totalmente sbagliata, ma non è nemmeno giusta.
Infatti, esiste una soluzione per poter mantenere la NASpI pur aprendo la Partita IVA, senza perdere neanche un centesimo della disoccupazione. Oggi ti spiegheremo come funziona e quali sono i limiti di questa opportunità.
Se apro la Partita IVA perdo la NASpI? Ecco come funziona davvero
Per quale motivo così tante persone sostengono che aprendo la Partita IVA si perda il diritto di beneficiare della NASpI? La risposta è semplice: come abbiamo sottolineato in precedenza, non è del tutto sbagliato. Infatti, con un’altra fonte di entrate, sei tenuto a comunicare il reddito presunto che pensi di guadagnare e questo andrà ad influire sulla NASpI.
In base al reddito presunto che dichiari si aprirà una situazione differente:
- Pari a zero, la NASpI rimarrà inalterata
- Compreso tra 1€ e 4.800€, l’importo della NASpI viene ridotto dell’80%
- Superiore a 4.800€, si perde la NASpI
Tuttavia, esiste un modo per ottenere l’intero importo della disoccupazione anche se si apre una Partita IVA. Vuoi scoprire come fare?
Non perdere neanche un centesimo della NASpI: ecco come averla
Vuoi ottenere tutta la disoccupazione senza perdere neanche un centesimo? Beh, come abbiamo sottolineato in precedenza, è possibile. La soluzione ha un nome vero e proprio, si chiama NASpI anticipata.
Attraverso questa procedura avrai la possibilità di ricevere l’intero importo della NASpI in un’unica soluzione, senza nessuna riduzione dovuta al reddito presunto. Insomma, anche se prevedi di incassare più di 4.800€ potrai prendere l’intera NASpI.
Puoi richiedere la NASpI anticipata sia se sei già in possesso di una Partita IVA, sia se la devi aprire e devi seguire i seguenti step:
- Interruzione involontaria del rapporto di lavoro
- Domanda per ottenere la NASpI
- Richiesta della NASpI anticipata
L’ultimo punto, ossia la richiesta della NASpI anticipata, deve essere effettuata entro 30 giorni dall’apertura della Partita IVA.
Attenzione a non dover restituire la NASpI anticipata: i limiti
Se riesci ad ottenere la NASpI anticipata avrai anche un importante limite da rispettare. Infatti, non potrai accettare nessun lavoro dipendente per l’intero periodo in cui avresti avuto diritto a ricevere la NASpI. Ad esempio, se hai diritto alla NASpI per due anni, per l’intero periodo non potrai accettare un lavoro dipendente, pena la restituzione dell’intero importo.
Conoscere la normativa che regola la NASpI anticipata è importante perché, avendo a disposizione la somma completa, portai investirla nella tua attività ed incrementare il tuo business.
Ovviamente, per essere certo di fare tutto nel modo corretto e riuscire così ad ottenere i soldi, ti consigliamo di affidarti ad un consulente fiscale, come Fiscozen. In particolare con loro hai la possibilità di ricevere una consulenza gratuita e senza impegno per ricevere risposta ad ogni tua domanda.