“Necessari interventi incisivi e certezze sul futuro”
SAN GIMIGNANO. L’Assemblea Comunale di San Gimignano, riunitasi nei giorni scorsi, ha condiviso alcune priorità e richieste relative alla situazione dei servizi e degli spazi della sanità nella città turrita, scrivendo direttamente all’Assessore Bezzini, ai segretari Pd provinciale e regionale ed alla Usl Toscana Sud-Est. Accanto alle prese di posizione del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, arriva un nuovo grido di allarme dalla città turrita.
Il primo punto affrontato riguarda i medici di famiglia. Attualmente sono attivi tre medici di famiglia sul territorio ed è fondamentale garantire a San Gimignano la prospettiva di quattro medici di famiglia sul territorio. Il Pd di San Gimignano esprime soddisfazione per l’annunciata sostituzione del dottor Cristiano Pedrini, ma chiede che l’Azienda Usl e la Regione Toscana mettano in atto tutte le misure necessarie, anche straordinarie, per garantire in futuro la sostituzione del dottor Dante Nesi. Una rete capillare di medici di famiglia, infatti, è fondamentale per un sistema sanitario efficiente. La possibilità per i pazienti di essere seguiti da vicino e con continuità è determinante per la medicina di prevenzione.
Il secondo punto riguarda l’annosa vicenda del destino del complesso del Santa Fina. Esso rappresenta una porzione importante del centro storico e deve essere accelerata la procedura che porterà alla gara e, quindi, ai lavori. La ristrutturazione e la messa in operatività del Santa Fina è un impegno che viene da lontano ed una opportunità per tutta la val d’Elsa. È necessario che la Usl bandisca in tempi rapidi la gara.
Il terzo punto riguarda il Punto di Primo Soccorso (PPS) ubicato presso la Misericordia in via San Matteo. La riorganizzazione del sistema di emergenza causerebbe, infatti, l’impossibilità di mantenere questo fondamentale presidio. Fondamentale sia per l’alleggerimento per il Pronto Soccorso di Campostaggia, sia per le centinaia di risposte che eroga ai piccoli malanni ed infortuni che colpiscono i residenti ed i turisti in visita a San Gimignano, che la rende una città con esigenze ben più importanti del numero di residenti.
Abbiamo fiducia nel lavoro della Regione e dell’USL. Vigileremo attentamente e siamo pronti a qualsiasi azione utile a tutelare la salute dei sangimignanesi e dei visitatori della nostra città.=