Una raccomandazione importante: "Non fate il bagno con le lenti a contatto"
SIENA. Il sole è un importante fattore di benesse del nostro organismo, ma anche la fonte principale di raggi UV. L’eccessiva esposizione a queste radiazioni è dannosa per la salute dei nostri occhi e può provocare anche danni irreversibili. Le conseguenze della sensibilità al danno da UV sono molte: la cheratocongiuntivite attinica, la congiuntivite allergica, lo pterigio, la pinguecola, il carcinoma squamoso della congiuntiva, la cataratta, la degenerazione del corpo vitreo e la temibile maculopatia da fotostimolazione e fotossidazione.
I raggi UV non sono l’unico pericolo per la vista durante il periodo estivo, altri elementi a rischio sono la sabbia, il vento, la salsedine e l’acqua delle piscine spesso causa di congiuntiviti infettive.
“I soggetti più a rischio sono i nuotatori con le lenti a contatto che contraggono, sia al mare ma sopratutto in piscina, cheratiti infettivi batteriche, fungine o da protoozo – spiega l’oculista dell’Asl TSE dottoressa Gentiana Haka -. La cheratite da acanthamoeba (protozoo) è la forma più grave e pericolosa sia per la difficile diagnosi precoce sia per la resistenza al trattamento farmacologico. È importante – conclude – adottare alcuni accorgimenti nel periodo estivo per prevenire le malattie legate all’occhio:
– Curare l’igiene delle mani ed evitare il contatto delle stesse con gli occhi,
– Curare l’igiene delle mani ed evitare il contatto delle stesse con gli occhi,
– Adottare sistemi protettivi contro gli agenti irritanti (occhiali da sole, utilizzo di lubrificanti artificiali per detergere e lubrificare)
– Evitare l’utilizzo delle lenti a contatto
principalmente durante il nuoto (utile la sostituzione con maschere o occhialini graduati)
– Evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata
– Indossare un cappello con visiera e utilizzare occhiali da sole dotati di filtri a norma di legge per prottegere gli occhi dai raggi UV anche con il cielo nuvoloso perché i raggi UV filtrano comunque e rispetto al sole diretto hanno un irradiamento più disomogeneo e fastidioso.
– Mai guardare direttamente il sole.
– Mantenere un’adeguata idratazione e mangiare tanta frutta e verdura che aiutano a rigernerare le nostre riserve di vitamine e sali minerali in quanto aiutano a combattere i radicali liberi che possono daneggaire le diverse strutture oculari sopratutto della retina. Aiutano inoltre a tenere il nostro vitreo ben idratato per evitare i noiosi corpi mobili che si vedono spesso sopratutto durante una bella giornata con il cielo azzurro, in linguaggio medico si chiamano miodesopsie.
– Utilizzare i lubrificanti artificiali (collirio ) per il benessere della superficie oculare”.
– Evitare l’utilizzo delle lenti a contatto
principalmente durante il nuoto (utile la sostituzione con maschere o occhialini graduati)
– Evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata
– Indossare un cappello con visiera e utilizzare occhiali da sole dotati di filtri a norma di legge per prottegere gli occhi dai raggi UV anche con il cielo nuvoloso perché i raggi UV filtrano comunque e rispetto al sole diretto hanno un irradiamento più disomogeneo e fastidioso.
– Mai guardare direttamente il sole.
– Mantenere un’adeguata idratazione e mangiare tanta frutta e verdura che aiutano a rigernerare le nostre riserve di vitamine e sali minerali in quanto aiutano a combattere i radicali liberi che possono daneggaire le diverse strutture oculari sopratutto della retina. Aiutano inoltre a tenere il nostro vitreo ben idratato per evitare i noiosi corpi mobili che si vedono spesso sopratutto durante una bella giornata con il cielo azzurro, in linguaggio medico si chiamano miodesopsie.
– Utilizzare i lubrificanti artificiali (collirio ) per il benessere della superficie oculare”.