SIENA. “La comunità senese si ritrova dopo vent’anni a gestire in modo autosufficiente il trattamento dei propri rifiuti. Questo fatto, oltre ad essere il deterrente più efficace contro l’emergenza che caratterizza altri territori, è sicuramente anche il miglior risultato di questi venti anni di attività”. Così Lucia Coccheri, presidente di Sienambiente SpA, ha dato il via alle iniziative di ricorrenza per il ventennale del Gestore unico dei Piano provinciale rifiuti.
Nella Chiesa della Madonna delle Nevi, ieri sera è stata inaugurata “Racolta d’Arte differenziata”, l’esposizione di opere inedite dell’artista senese Giuseppe Ciani, la prima delle iniziative in programma. Circa trenta opere per un “garbato viaggio, dove gratuita favola e cruda realtà s’intrecciano”, secondo le parole di Roberto Barzanti, curatore del catalogo e presente al vernissage assieme alla presidente dell’Ato 8 Rifiuti Fabiola Ambrogi, ed all’assessore all’Ambiente del Comune Silvia Lazzeroni.
La mostra resterà aperta negli spazi di via Montanini fino al prossimo 6 luglio. La sfida raccolta da Ciani è quella di trasformare “immagini di monnezza in valenza cromatica”, come si legge nel catalogo. Al pubblico capiterà così di “scorgere dentro un cubo di rifiuti una fila di spasimanti”, o di riconoscere l’urlo del Guernica di Picasso sovrapposto ad un “orrendo cumulo di bottiglie”. Una esposizione destinata stimolare la riflessione, e quindi ad aggiungere linfa a quella vitalità quotidiana alla cui cura, attraverso la raccolta e il trattamento degli scarti, l’azienda che la promuove si è dedicata in questi due decenni.