Laudanna: "Il disavanzo del Comune è di oltre 16 milioni"

SIENA. Sono state presentate questa mattina le prime misure attuate dal commissario straordinario del Comune Enrico Laudanna, per rimettere in sicurezza i conti del bilancio del comune di Siena che presenta un disavanzo tra i 16 e i 17 milioni. Sono in programma tagli alla spesa corrente per un importo complessivo nel bilancio 2012 di 2,294000 milioni , che con varie percentuali proseguiranno nel 2013, nel 2014, incremento dell’addizionale comunale Iprfef, rimodulazione delle scadenze di circa 33, 8 milioni di Buoni ordinari comunali, grazie ad una rinegoziazione con Banca Mps, riduzioni di capitoli di spesa in una percentuale dell’1,42% del bilancio corrente del 2012 per un totale di 985 mila euro. Sono queste
“Ma i provvedimenti presi finora – ha detto Laudanna questa mattina nel corso di una conferenza stampa – hanno permesso di ridurre questa cifra di 6 milioni. Il nostro obiettivo è la messa in sicurezza dei conti del comune, secondo le aspettative dei cittadini”.
A questi primi interventi ne seguiranno altri, che saranno perfezionati entro il prossimo 30 settembre “per procedere – ha puntualizzato il prefetto – all’attestazione dell’equilibrio dei conti”.
Qui di seguito riportiamo lo schema degli interventi previsti

1. Ratifica della variazione di bilancio della Giunta Comunale del giugno 2012;

2. Incremento dell’Addizionale Comunale IRPEF;

3. Rimodulazione delle scadenze dei BOC (Buoni Ordinari Comunali);

4. Variazione di Bilancio;

1. Ratifica della variazione di bilancio della Giunta Comunale del giugno 2012

Delibera commissariale n. 136 del 26/07/2012

 

È stata ratificata la delibera della Giunta uscente n. 422 dell’11/06/2012 avente per oggetto: “Equilibri di Bilancio 2012 – Variazioni di bilancio in via di urgenza”.

Sono stati effettuati consistenti tagli alla spesa corrente più facilmente comprimibile, che ammontano al 4,17% netto del bilancio corrente 2012, pari a un importo di circa 2.924 mila €, al 6,00 % del 2013 e al 6,21 % del 2014.

Gli interventi principali sul 2012 riguardano tagli alle spese di funzionamento, di personale, di comunicazione.

2. Incremento dell’Addizionale Comunale IRPEF

Delibera commissariale n. 137 del 03/09/2012 integrata da delibera n. 138 del 03/09/2012

 

La Giunta Comunale uscente, con proposta n. 500 del 30/05/2012, aveva sottoposto l’elevazione delle aliquote all’approvazione del Consiglio Comunale, che non ha fino al proprio scioglimento adottato il provvedimento.

Sulla delibera risulta intervenuto nel maggio 2012 un positivo confronto con le parti sociali che ne avevano condiviso i contenuti.

La delibera Commissariale riproduce la medesima delibera della Giunta comunale e incrementa il gettito di circa € 1,1 milioni.

Il ritocco delle aliquote dell’addizionale IRPEF salvaguarda il principio della progressività:

 

SCAGLIONE DI REDDITO ALIQUOTA

– fino a 15.000,00 € 0,735%

– da 15.000,00 a 28.000,00 € 0,780%

– da 28.000,00 a 55.000,00 € 0;790%

– da 55.000,00 a 75.000,00 € 0,795%

– oltre 75.000,00 € 0,800%

Si conferma l’esenzione per chi ha meno di 12.000,00 € di reddito.

 

3. Rimodulazione delle scadenze dei BOC (Buoni Ordinari Comunali)

Delibera commissariale n. 139 del 05/09/2012

 

Sono stati rinegoziati con la Banca MPS circa 33,8 milioni di BOC al fine di uniformare e diluire nel tempo l’importo delle rate del 2012 e del prossimo triennio.

L’operazione permette di evitare il pagamento della quota capitale in scadenza il prossimo 01/10/2012 per circa 4 milioni e per altri 4 milioni nel 2013, per fronteggiare la mancata erogazione dei corrispondenti contributi, da parte della Fondazione MPS, che non si avranno più dal 2012. L’ultima assegnazione infatti, confermata nella nota della Fondazione MPS in data 05/09/2012 (ripresa nei giorni scorsi dai media), non costituisce erogazione di nuovi contributi ma sblocca somme già dovute al Comune che si riferiscono al bilancio 2011 e precedenti.

4. Variazione di Bilancio

Delibera commissariale n. 140 del 11/09/2012.

 

Le riduzioni di capitoli di spesa ammontano all’1,42% del bilancio corrente 2012, (pari a un importo di circa 985 mila €), ma ancor più se ne avranno vantaggi nel 2013 (6,45%) e nel 2014 (6,86%).

Gli interventi principali sul 2012 riguardano tagli più selettivi alla spesa strutturale, con ulteriore riferimento a quelle di funzionamento e di personale.

Si è inoltre conseguita una economia di spesa per l’aggiudicazione della gara per la gestione degli impianti sportivi (piscine).

La delibera recepisce inoltre un finanziamento regionale straordinario di 400 mila Euro per la continuità della gestione del museo Santa Maria della Scala, a seguito di gara in corso di attivazione.

Salvaguarda poi la continuità (a seguito di gara) delle strutture sociali per minori, anziani e disabili (IL FARO, LA MIMOSA, VILLA RUBINI e SANTA PETRONILLA).

Viene, altresì, incrementato il fondo svalutazione crediti per 529 mila Euro.

Con delibera commissariale n. 435 del 11/09/2012 sono state infine approvate le variazioni al Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) 2012, conseguenti alla variazione di bilancio.