POGGIBONSI. In scena la satira pungente dell’irriverente e dirompente Rita Pelusio al festival "Atuttomondo" che giovedì (10 luglio) alle ore 21,30 nella centralissima Piazza Nagy di Poggibonsi presenta “Suonata – concerto per ragazza e pianoforte”, con Rita Pelusio per la regia di Luca Domenicali. Ingresso libero. Informazioni 0577/981298.“Suonata" è uno spettacolo comico-musicale condotto ad un ritmo altissimo, disseminato di gags surreali e irresistibili in cui il virtuosismo è al servizio di una clownerie moderna ed eccentrica. Ironico, a volte dissacrante, è allo stesso tempo poetico: il passaggio da un registro all'altro, da un'atmosfera all'altra, hanno l'effetto di sorprendere e di spiazzare il pubblico, che tuttavia ben presto si affeziona ad un personaggio, quello di Teresa Scalozzi, che la personalità e l'eclettismo di Rita Pelusio rendono vivo e reale per quanto sembri provenire dal mondo dei cartoni animati. Il copione è stato scritto a "quattro mani" da Rita Pelusio (Compagnia degli Gnorri) e Luca Domenicali (Microband).La manifestazione è promossa dall'Associazione culturale Timbre/Teatro Verdi e sostenuta dall'Amministrazione comunale di Poggibonsi con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.“Atuttomondo” prosegue con il teatro e la musica di con un grande artista, ovvero Shel Shapiro, voce recitante e cantante nello spettacolo “Sarà una bella società” (21 luglio ore 21,30 al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale), testo di Edmondo Berselli, selezione musicale a cura di Shel Shapiro. Regia di Ruggero Cara. Musiche eseguite dalla Shel Shapiro’s band. Gran finale con il concerto delle fascinose e brave “Pappini Sisters” (28 luglio ore 21.30 al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale) con Marcella Puppini, Stephanie O’Brien e Kate Mullins. Unica data in Toscana.
Arte varia, poesia e comicità, circo teatro e clown, musica, satira caratterizzeranno una ricercata ma popolare edizione del Festival che avrà luogo nella Rocca di Staggia Senese, nel centro storico cittadino e nel Cassero della Fortezza di Poggio imperiale, dando così occasione di mostrare “sotto le luci della ribalta” i luoghi più belli e piacevoli della zona. L’edizione 2008 è volutamente leggera e profonda, giocata sul sorriso, sull’ironia, sulla riflessione. I linguaggi sono ancora una volta il teatro nelle sue varie sfaccettature e la musica, quelli che da circa quindici anni proponiamo e diffondiamo nel territorio”.