Dopo l'apertura del fascicolo della Procura di Siena sull'Asl7 la questione è diventata scottante

SIENA. Verifiche di tutti i ministeri competenti sulla contabilità delle Asl toscane, e in particolare della Asl 7 di Siena e della Asl 1 di Massa Carrara, e notizie su eventuali modifiche nel quadro dei trasferimenti finanziari Stato-Regione nel comparto sanità: è in sostanza questo che il deputato toscano del Pdl Riccardo Migliori (Vicecoordinatore regionale vicario del Pdl in Toscana) chiede al governo attraverso un’interrogazione a risposta scritta che, all’indomani della notizia delle inchieste aperte dalla Procura di Siena e dalla Corte dei conti sul bilancio 2011 della Asl 7 di Siena, porta la questione della contabilità sanitaria della Toscana all’attenzione dei ministri della salute Renato Balduzzi e di economia e finanze Vittorio Umberto Grilli.
«Recenti notizie apparse su La Nazione di mercoledì 1 agosto – scrive Migliori nel suo documento – riportano che la Procura della Repubblica di Siena ha aperto un fascicolo a carico dell’Asl 7 (Siena) della Toscana per un presunto buco di bilancio inerente l’anno 2011, con disavanzo che si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro. L’Assessore regionale della Toscana alla sanità Luigi Marroni si è espresso affermando che l’Asl di Siena, come altre Aziende Sanitarie Locali della Toscana, saranno supportate con interventi della Regione tali da consentire la chiusura dei bilanci 2011 in equilibrio, avendone le risorse. Sempre in Toscana – ricorda altresì Migliori – la Procura della Repubblica ha aperto come noto una inchiesta sulla Asl 1 di Massa Carrara per un ammanco stimato di 270 milioni di euro».