La partenza tonica degli indici americani, in linea con la brillantezza degli omologhi europei, si spegne progressivamente eliminando oltre un punto di rialzo percentuale.
Il bilancio finale registra ancora tutti i listini principali in verde, ma solo di di pochi decimi di punto percentuale.
Nel dettaglio, quasi in fila indiana, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P500 lo 0,3% ed il Dow Jones chiude invariato.
Unico titolo in lieve evidenza risulta Amazon (+2%) che reagisce positivamente nella giornata di debutto del suo primo stock split (201) azionario.
VIX in lieve rialzo (+1%) a 25,1 punti.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti salgono con decisione con il Tbond che termina al 3,04%, in rialzo di ben nove punti base sulla seduta precedente.
Giornata ancora incerta per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – con il primo che cede qualche decimo di punto percentuale ed il secondo che guadagna meno dell’uno per cento cancellando un progresso intraday che è arrivato fino al tre.
Petrolio in lieve calo (-1%) a 119 dollari al barile, oscillando tra i $117 ed i $121 nel corso della giornata.
Sul mercato valutario il dollaro si apprezza lievemente a 1,07 nei confronti della moneta unica, mentre supera con decisione anche quota 132 rispetto allo yen giapponese.
Fonte MarketInsight