Una rete escursionistica e itinerari cicloturistici organizzati. Valorizzati 193 km di sentieri per camminatori e 277 km per amanti delle due ruote con portali, segnaletica ad hoc, mappe, App e punti di assistenza
CASTELNUOVO BERARDENGA. 193 km di rete escursionistica e 277 km di itinerari cicloturistici per scoprire e riscoprire il territorio di Castelnuovo Berardenga a piedi o sulle due ruote. È quanto propone il progetto per lo sviluppo di infrastrutture dedicate al turismo sostenibile portato avanti dal Comune castelnovino con la sistemazione di percorsi tematici arricchiti da apposita segnaletica, pannelli informativi, mappe, punti di assistenza e portali web a disposizione di camminatori e ciclisti per organizzare al meglio l’escursione. Il progetto ha contato su un investimento complessivo di circa 120mila euro, di cui 80mila sostenuti dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana nell’ambito del bando per la realizzazione di infrastrutture e informazione per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali. La rete escursionistica e gli itinerari cicloturistici, insieme a tutti gli strumenti attivati, saranno presentati e inaugurati venerdì 10 giugno con un’iniziativa che vedrà l’inaugurazione delle infrastrutture presso il parco dell’Acqua Borra, alle ore 17.30, e la presentazione del sistema di itinerari escursionistici e cicloturistici, alle ore 18 all’Antico Granaio di Monteaperti.
La rete escursionistica ha permesso anche la creazione di 13 percorsi tematici di diversa lunghezza identificati dalla segnaletica uniformata a livello nazionale dal CAI, Club Alpino Italiano, e disponibili sul sito Internet del Comune, www.comune.castelnuovo.si.it, nella sezione “Scopri il Territorio”, mentre sul portale www.sweetroad.it è possibile consultare l’intera offerta di percorsi cicloturistici. In entrambi i casi, i sistemi web permettono di estrarre le mappe e i percorsi in vari formati e caricarli su smartphone e altri dispositivi. Il progetto, inoltre, ha portato alla realizzazione di una carta escursionistica dedicata all’intera rete escursionistica e al dettaglio dei percorsi tematici, da cui sarà possibile accedere anche a una App per la geolocalizzazione in tempo reale dell’escursionista.
La rete escursionistica di Castelnuovo Berardenga fa parte della REC, Rete Escursionistica del Chianti Classico, in corso di realizzazione da parte di tutti i Comuni dell’Ambito Turistico del Chianti – Castelnuovo Berardenga, Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Barberino-Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa – e nata per valorizzare la vocazione di turismo sostenibile e mobilità dolce del Chianti senese e fiorentino con infrastrutture adeguate.
Gli itinerari cicloturistici saranno individuati da una specifica segnaletica, con due percorsi per bici da strada – il Grand tour del Chianti e Berardenga tour, rispettivamente di 106 e 56 km – e due percorsi per bici Gravel – Berardenga Gravel e Chianti Gravel, di 58 e 57 km. Gli amanti delle due ruote potranno conoscere da vicino gli itinerari sul portale www.sweetroad.it, dove saranno disponibili anche le strutture ricettive che hanno aderito al progetto. Attraverso un’applicazione di estensione del portale, inoltre, i fruitori dei percorsi potranno essere geolocalizzati in tempo reale. Lungo i percorsi saranno disponibili anche attrezzature di prima assistenza, quali colonne miniofficine e per la ricarica delle e-bike e portabici.
Gli itinerari cicloturistici fanno parte del Distretto del Turismo Attivo, promosso per sviluppare la mobilità in bicicletta su tutto il territorio provinciale e che attualmente conta sull’adesione di Castelnuovo Berardenga e di altri 6 Comuni: Rapolano Terme, Asciano, Monteroni d’Arbia, Radicofani, Sinalunga e Trequanda.
“La rete escursionistica e gli itinerari cicloturistici – Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – rappresentano iniziative molto importanti per sviluppare e promuovere il turismo sostenibile sul nostro territorio, un ambito su cui abbiamo già puntato negli anni per far conoscere sempre di più la bellezza e la ricchezza del nostro patrimonio paesaggistico, naturalistico, storico e culturale. Il progetto è stato possibile anche grazie al prezioso contributo delle associazioni di volontariato locali, in particolare il Gruppo Escursionisti Berardenga e l’Associazione Camminando a Quercegrossa per la rete escursionistica e l’Associazione BikeRando per gli itinerari cicloturistici. Il loro patrimonio di conoscenze dei tracciati e del territorio e l’impegno appassionato dei loro volontari sono stati determinanti per la fase progettuale e per la successiva realizzazione della segnaletica escursionistica e di altri strumenti. L’amministrazione comunale – aggiunge Nepi – sta lavorando anche alla realizzazione di pannelli informativi in doppia lingua, italiano e inglese, per arricchire ulteriormente l’offerta a disposizione dei visitatori, andando ad integrare il progetto della rete escursionistica e degli itinerari cicloturistici, aggiungendo un ulteriore strumento di promozione territoriale”.