SIENA. Dal 17 gennaio fino al 22 marzo torna” Fa…volare”. Il sabato e la domenica a teatro con un doppio spettacolo pomeridiano per ragazzi e famiglie. Saranno cinque gli appuntamenti al Teatro del Costone per entrare nel creativo mondo della Fantasia con la rassegna che, per il suo pubblico di affezionati, ed il successo ottenuto nella scorsa edizione, è stata riproposta dall’assessorato alla cultura del Comune.
Rappresentazioni che, per qualità dei testi, musiche, cura dei particolari e interpretazione, potrebbero avere un loro posto anche nella programmazione serale per adulti.
L’iniziativa, dedicata ai bambini ed ai loro familiari, privilegia la fascia di età compresa tra i tre e dieci anni e affida alla fiaba il compito di guidare gli spettatori nel racconto fantastico dell’immaginario popolare: Pollicino, I tre porcellini, Cappuccetto Rosso. Alle nuove storie chiede qualche insegnamento di vita: Dottor Watt e la Signorina Lampadina; infine dalla filastrocca attende immagini tenere e affettuose: Canta Cantastorie. La rassegna per ragazzi è organizzata in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo.
Primo appuntamento in cartellone, sabato 17 e domenica 18 gennaio 2009, ore 16 e ore 18, con la Compagnia Accademia Perduta Romagna Teatri che presenta Pollicino, nella versione di Marcello Chiarenza e nell’interpretazione di Claudio Casadio diretto da Gianni Bisacca, le musiche originali sono di Beppe Turletti. La storia è tutta giocata
sul tema della paura che non spaventa il più piccolo dei sette fratelli, ma anzi lo rende vincitore di fronte alle avversità della vita.
Un teatro didattico-sociale è proposto dalla Compagnia fiorentina Pupi e Fresedde, 31 gennaio e 1° febbraio, in scena Dottor Watt e la Signorina Lampadina, testo e regia di Angelo Savelli con Valentina Bruscoli e Giacomo Bogano. E’ un racconto fantastico attraverso il quale in modo semplice e piacevole è possibile conoscere la natura e i misteri dell’elettricità e di altre fonti d’energia, con il fine di imparare a risparmiare energia e soldi. Lorenzo Frondini, Fausto Marchini e Claudio Massimo Paternò della Compagnia Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione impersonano i Tre Porcellini di Marian Allegri, la regia è di Maurizio Bercini, il soggetto è la crescita: attraverso errori e brutte esperienze si impara ad ogni stadio un comportamento nuovo, 14 e 15 febbraio.
Una particolare avventura danzata è proposta da Giardino Chiuso, Cappuccetto Rosso con la coreografia di Patrizia De Bari e la regia di Tuccio Guicciardini, con la storia più famosa del mondo si scopre che la magia sta tutta nel movimento del corpo collegato alla musica, il linguaggio della danza è capace di creare emozioni e suscitare sentimenti, 7 e 8 marzo.
Le storie in rima di Emanuele Luzzati, le musiche di Ivano Fossati e Oscar Prudente, la regia di Enrico Campanati compongono lo spettacolo Canta Cantastorie interpretato da Bruno Cereseto, Veronica Rocca, Silvia Bottini, Lupo Misrachi. Con attori e burattini raccontano La Gazza Ladra, La Tarantella di Pulcinella e Alì Babà, le storie sono in forma di filastrocche popolari reinventate da Luzzati sui ritmi di una ballata in chiave moderna, 21 e 22 marzo.
Gli abbonamenti (12 euro) saranno in vendita al Teatro dei Rozzi il 21, 22 e 23 dicembre dalle 16 alle 20, così da mettere sotto l’albero di Natale un regalo particolare e molto formativo per i bambini, che potranno conoscere un mondo nuovo come quello teatrale.
I biglietti, al costo di 3 euro si potranno acquistare a partire dalle ore 15 dei giorni di spettacolo direttamente al Teatro del Costone.
Rappresentazioni che, per qualità dei testi, musiche, cura dei particolari e interpretazione, potrebbero avere un loro posto anche nella programmazione serale per adulti.
L’iniziativa, dedicata ai bambini ed ai loro familiari, privilegia la fascia di età compresa tra i tre e dieci anni e affida alla fiaba il compito di guidare gli spettatori nel racconto fantastico dell’immaginario popolare: Pollicino, I tre porcellini, Cappuccetto Rosso. Alle nuove storie chiede qualche insegnamento di vita: Dottor Watt e la Signorina Lampadina; infine dalla filastrocca attende immagini tenere e affettuose: Canta Cantastorie. La rassegna per ragazzi è organizzata in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo.
Primo appuntamento in cartellone, sabato 17 e domenica 18 gennaio 2009, ore 16 e ore 18, con la Compagnia Accademia Perduta Romagna Teatri che presenta Pollicino, nella versione di Marcello Chiarenza e nell’interpretazione di Claudio Casadio diretto da Gianni Bisacca, le musiche originali sono di Beppe Turletti. La storia è tutta giocata
sul tema della paura che non spaventa il più piccolo dei sette fratelli, ma anzi lo rende vincitore di fronte alle avversità della vita.
Un teatro didattico-sociale è proposto dalla Compagnia fiorentina Pupi e Fresedde, 31 gennaio e 1° febbraio, in scena Dottor Watt e la Signorina Lampadina, testo e regia di Angelo Savelli con Valentina Bruscoli e Giacomo Bogano. E’ un racconto fantastico attraverso il quale in modo semplice e piacevole è possibile conoscere la natura e i misteri dell’elettricità e di altre fonti d’energia, con il fine di imparare a risparmiare energia e soldi. Lorenzo Frondini, Fausto Marchini e Claudio Massimo Paternò della Compagnia Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione impersonano i Tre Porcellini di Marian Allegri, la regia è di Maurizio Bercini, il soggetto è la crescita: attraverso errori e brutte esperienze si impara ad ogni stadio un comportamento nuovo, 14 e 15 febbraio.
Una particolare avventura danzata è proposta da Giardino Chiuso, Cappuccetto Rosso con la coreografia di Patrizia De Bari e la regia di Tuccio Guicciardini, con la storia più famosa del mondo si scopre che la magia sta tutta nel movimento del corpo collegato alla musica, il linguaggio della danza è capace di creare emozioni e suscitare sentimenti, 7 e 8 marzo.
Le storie in rima di Emanuele Luzzati, le musiche di Ivano Fossati e Oscar Prudente, la regia di Enrico Campanati compongono lo spettacolo Canta Cantastorie interpretato da Bruno Cereseto, Veronica Rocca, Silvia Bottini, Lupo Misrachi. Con attori e burattini raccontano La Gazza Ladra, La Tarantella di Pulcinella e Alì Babà, le storie sono in forma di filastrocche popolari reinventate da Luzzati sui ritmi di una ballata in chiave moderna, 21 e 22 marzo.
Gli abbonamenti (12 euro) saranno in vendita al Teatro dei Rozzi il 21, 22 e 23 dicembre dalle 16 alle 20, così da mettere sotto l’albero di Natale un regalo particolare e molto formativo per i bambini, che potranno conoscere un mondo nuovo come quello teatrale.
I biglietti, al costo di 3 euro si potranno acquistare a partire dalle ore 15 dei giorni di spettacolo direttamente al Teatro del Costone.