Tutti i cittadini possono contribuire all’accoglienza offrendo ciò che hanno a disposizione
VALDELSA. Attivata presso la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa l’Unità di progetto per la gestione dell’emergenza Ucraina. I Comuni valdelsani, infatti, hanno assegnato alla FTSA il compito di gestire un CAS diffuso, e cioè l’accoglienza straordinaria in appartamenti messi a disposizione di privati, con il supporto di un’organizzazione e di attività dedicate.
“In un momento così complesso – afferma Nicoletta Baracchini, Direttore generale della FTSA – i Comuni della Valdelsa hanno manifestato la loro disponibilità per gestire al meglio, come area, l’emergenza Ucraina, accogliendo i profughi in ambienti idonei a garantire la migliore assistenza possibile. Per far fronte a questa necessità abbiamo pensato che tutti possono contribuire a dare un aiuto in più. A questo scopo è stato creato uno specifico form sul nostro sito https://forms.office.com/r/mHvUVbVm4D che consente a tutti i cittadini valdelsani di mettere a disposizione competenze linguistiche, alloggi, tempo per offrire ai profughi ucraini un’accoglienza serena e dignitosa. Colgo l’occasione per ringraziare il mondo del terzo settore e del volontariato valdelsano che ha già aderito ai percorsi di accoglienza, dimostrando grande sensibilità e rispetto del proprio ruolo sociale. Con queste realtà la Fondazione continuerà a collaborare, perché costituiscono una risorsa importante per l’organizzazione dell’accoglienza diffusa nel nostro territorio”.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo ucraina@ftsa.it , oppure a telefonare al numero 338 49 55 923.