Le storie, le paure, le speranze di tre donne in un campo profughi: il romanzo di Patrizia Fiocchetti si presenta sabato, 26 marzo alle 17,30

POGGIBONSI. Tre donne si incontrano in un campo profughi e incrociano le loro storie e le loro speranze. La ventennale esperienza con i rifugiati politici di Patrizia Fiocchetti diventa un romanzo emozionante e necessario, “Cosa c’è dopo il mare” (Lorusso editore), che verrà presentato sabato 26 marzo al Teatro Politeama di Poggibonsi, sala SET, ore 17.30. Un romanzo che affronta un tema di grande e drammatica attualità, quello delle innumerevoli persone che guerre e persecuzioni e povertà spingono a lasciare il loro paese per andare incontro a un futuro incerto.
A conversare con l’autrice Pietro Del Zanna
Letture a cura di Chiara Savoi
Un’iniziativa dell’Associazione “La Scintilla” con SPI CGIL AUSER CGIL Scuola “PENNY WIRTHON” con la collaborazione di Fondazione ELSA e Olivia Libreria Bistrot Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Obbligatori supergreenpass e maschera FFP2
Il libro
Nilufar, studentessa iraniana impegnata nelle proteste contro il regime degli ayatollah.
Leila, attivista, ex combattente di una formazione laica contro Assad.
Ada, operatrice sociale di Roma nel campo delle migrazioni e volontaria nella cooperazione internazionale, da poco disoccupata.
Tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età e culture diverse, ma accomunate da un sentire profondo che le porta a non voltarsi dall’altra parte di fronte alle ingiustizie, anche se il prezzo da pagare è alto in termini personali, a volte altissimo.
Le loro vite si incontreranno in un campo profughi alla periferia della fortezza Europa, in un’isola greca circondata dall’indifferenza delle istituzioni, dall’ostilità crescente di parte della popolazione. E dal mare.
Quel mare azzurro, terribile e meraviglioso di fronte al quale si pongono i pensieri e i desideri dei bambini e delle bambine che in quel campo vivono, crescono e invecchiano precocemente, chiedendosi cosa ci sia oltre.
Cosa c’è dopo il mare.
PATRIZIA FIOCCHETTI per più di vent’anni ha lavorato con i rifugiati politici. Ha pubblicato Afghanistan fuori dall’Afghanistan (Poiesis ed. 2013, con Enrico Campofreda) e Variazioni di Luna – Donne combattenti in Iran, Kurdistan, Afghanistan (Lorusso Editore, 2016) e ha partecipato ai libri Una mattina ci siam svegliate (Round Robin, 2015), Si può ancora fare (Safarà, 2016) e Fuoco! (Red Star Press, 2018). Ha pubblicato articoli con Il Manifesto e le riviste Laspro, Confronti e Guerre e Pace.