Un importo totale deliberato di 13.342.000 euro
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1299872057442.jpg)
«Si tratta di risultati davvero importanti raggiunti dal momento della nuova sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale della Finanziaria da parte della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, ovvero da metà maggio 2010 – osserva Stefano Bernardini, presidente della Fises – Risultati presentati nell’incontro che qualche giorno fa abbiamo avuto con i soci della Finanziaria i quali hanno apprezzato il lavoro svolto e la strategia delineata per il triennio con il Piano Industriale. Le finalità principali sono quelle di favorire operazioni di attrazione di realtà imprenditoriali, favorire gli investimenti, sostenere le esigenze di liquidità e di capitalizzazione. Non solo, particolare attenzione sarà rivolta ai progetti la cui riuscita consente il mantenimento o la crescita dei livelli occupazionali. Si stanno valutando anche strumenti a favore dell’imprenditoria giovanile. Fondamentale sarà continuare, come già durante l’esercizio appena passato, la collaborazione con Fidi Toscana».
«Continuiamo dunque a svolgere azione di sostegno alle imprese di tutto il territorio – continua Bernardini – Fises interviene con il plafond liquidità per rispondere a esigenze diffuse che la crisi continua a determinare e opera sostenendo l’avvio di nuove attività e l’innovazione».
Entrando nel dettaglio del 2010, 34 sono state le operazioni relative all’attività ordinaria per 5.212.805 euro, di cui 34 operazioni per nuove attività per 940.000 euro. Grazie al plafond piccole operazioni sono state deliberate 215 pratiche per 6.575.000 euro. Con il Bando Agricoltura della Provincia di Siena sono state deliberate 2 operazioni per un totale di 105.000 euro, considerando che il protocollo è stato attivato solo alla fine di settembre. Per quanto riguarda i bandi camerali, che prevedono il contributo in conto abbattimento interessi, sono state deliberate 24 pratiche per 1.449.200 euro.
Tra tutte le operazioni, oltre il plafond liquidità piccole operazioni, importante l’attenzione sulla capitalizzazione aziendale, che sarà privilegiata anche nel Piano industriale attraverso lo strumento del Prestito Partecipativo, rispetto alle Partecipazioni dirette nel Capitale Sociale. Nel 2010 sono state deliberate 6 operazioni di capitalizzazione per 1.280.000 euro, 6 gli interventi di finanziamento per nuove attività per un valore di 500mila euro, 3 gli interventi sul capitale per 1.050.000, 28 gli interventi di finanziamento per investimenti per 1.728.200. Gli interventi, che si sono ripartiti su tutti i settori di attività economica, hanno avuto una distribuzione capillare su tutto il territorio: per circa il 17% sono andati all’area della Valdelsa, per il 23% alla’area urbana di Siena, il 17% nella zona Crete- Val d’Arbia, il 25% alla Val di Chiana.