Iniziativa di CPO, Anpi Siena e Atelier Vantaggio Donna
COLLEVALD’ELSA.
Venerdì 4 marzo alle 21 al Teatro del Popolo di Colle va in scena lo spettacolo “Tutto quello che volevo. Storia di una sentenza” di e con Cinzia Spanò. Uno spettacolo dedicato alla giudice Paola Di Nicola e alla sua coraggiosa e sorprendente sentenza.
“Ringraziamo il Comune di Colle di Val d’Elsa che ospita e che ha proposto l’evento, che nasce da un lavoro condiviso con tutto il consiglio direttivo del Centro Pari Opportunità Altavaldelsa nel quadro delle iniziative legate alla giornata internazionale della donna”, dice la presidentessa Susanna Salvadori. L’iniziativa è promossa dal CPO, dall’Anpi della provincia di Siena e dall’associazione Atelier Vantaggio Donna. “Si inserisce – dice Salvadori – nella costante azione di prevenzione e sensibilizzazione che il Centro Pari Opportunità promuove attraverso una radicata rete di servizi, strumenti e professionalità”.
Lo spettacolo sarà seguito da una conversazione con la giudice Paola Di Nicola Travaglini, autrice della sentenza a cui lo spettacolo si ispira.
Fece molto scalpore, qualche anno fa, la storia di due ragazzine di 14 e 15 anni, studentesse di uno dei licei migliori della capitale, che si prostituivano dopo la scuola in un appartamento di viale Parioli. Il caso ebbe una fortissima eco mediatica anche per via dei clienti che frequentavano le due ragazze, tutti appartenenti alla cosiddetta ‘Roma-bene’. La vasta indagine che è seguita alla scoperta della vicenda ha visto coinvolte e processate un altissimo numero di persone tra clienti e sfruttatori. Il racconto che i media, all’epoca, fecero era pieno di stereotipi e di pregiudizi sessisti, che inquinarono fortemente la lettura collettiva della vicenda. Lo stigma è caduto soprattutto sulle giovani, che, proprio in virtù del fatto di non essere percepite come vittime, sono divenute vittime una seconda volta. Attraverso lo sguardo della giudice lo spettacolo consente di scoprire un’altra realtà, molto diversa da quella che avevamo immaginato.
“Un ringraziamento – chiude Salvadori – alla giudice Paola Di Nicola per essere con noi in questa serata”.
Un modo per onorare la giornata internazionale della donna e per aumentare gli anticorpi di tutti sulla violenza di genere in tutte le sue forme. L’ingresso alla serata è gratuito.