100 atleti in campo nonostante il maltempo
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CHIUSI. Il cielo coperto, la temperatura inferiore alla media e la copiosa pioggia, non hanno spaventato i circa cento atleti che hanno preso parte al primo triathlon del lago di Chiusi organizzato dal comando dei Vigili del Fuoco della Provincia di Siena e dall’associazione Il gregge ribelle.
A vincere con lo straordinario tempo di 45 minuti è stato Gianluca Malancona arrivato al traguardo solo un minuto dopo gli atleti della categoria “staffetta” che hanno affrontato, come da regolamento, in tre le varie discipline. La start è stato dato intorno alle ore 11 e gli atleti in pochi istanti hanno reso bianca di schiuma l’acqua del chiaro chiusino; dopo i primi 350 metri di nuoto è stata la volta dei nove chilometri di bicicletta, eccezionalmente mountain bike, con la quale gli atleti hanno risalito le strade sterrate del territorio chiusino fino alla frazione di Montevenere per poi tornare sulle sponde del lago per l’ultimo cambio e gli ultimi cinque chilometri di corsa lungo il sentiero della bonifica. Come moderni gladiatori, dunque, gli atleti hanno affrontato a testa alta le impervie condizioni meteo e se pur inzaccherati di fango, quasi a ricordare magari le storiche sfide di Coppi e Bartali, hanno tagliato infine tutti il traguardo per la soddisfazione del pubblico presente che ha seguito incitando e con trepidazione ogni parte della gara.
All’arrivo oltre agli uomini dei vigili del fuoco, della pubblica assistenza e a vari mezzi di soccorso ed emergenza erano presenti anche il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore al bilancio Juri Bettolini, che hanno espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento e per le potenzialità che il territorio di Chiusi ha dimostrato di avere in questo tipo di manifestazione. Soddisfazione anche per gli organizzatori sia per la bella riuscita della giornata di gara sia in prospettiva futura dove l’obiettivo sarà organizzare un campionato nazionale dei vigili del fuoco proprio a Chiusi territorio che si è dimostrato idoneo al triathlon. Onore dunque al vincitore, ma anche a tutti gli altri e appuntamento al prossimo anno dove la distanza sarà addirittura olimpica.
A vincere con lo straordinario tempo di 45 minuti è stato Gianluca Malancona arrivato al traguardo solo un minuto dopo gli atleti della categoria “staffetta” che hanno affrontato, come da regolamento, in tre le varie discipline. La start è stato dato intorno alle ore 11 e gli atleti in pochi istanti hanno reso bianca di schiuma l’acqua del chiaro chiusino; dopo i primi 350 metri di nuoto è stata la volta dei nove chilometri di bicicletta, eccezionalmente mountain bike, con la quale gli atleti hanno risalito le strade sterrate del territorio chiusino fino alla frazione di Montevenere per poi tornare sulle sponde del lago per l’ultimo cambio e gli ultimi cinque chilometri di corsa lungo il sentiero della bonifica. Come moderni gladiatori, dunque, gli atleti hanno affrontato a testa alta le impervie condizioni meteo e se pur inzaccherati di fango, quasi a ricordare magari le storiche sfide di Coppi e Bartali, hanno tagliato infine tutti il traguardo per la soddisfazione del pubblico presente che ha seguito incitando e con trepidazione ogni parte della gara.
All’arrivo oltre agli uomini dei vigili del fuoco, della pubblica assistenza e a vari mezzi di soccorso ed emergenza erano presenti anche il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore al bilancio Juri Bettolini, che hanno espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento e per le potenzialità che il territorio di Chiusi ha dimostrato di avere in questo tipo di manifestazione. Soddisfazione anche per gli organizzatori sia per la bella riuscita della giornata di gara sia in prospettiva futura dove l’obiettivo sarà organizzare un campionato nazionale dei vigili del fuoco proprio a Chiusi territorio che si è dimostrato idoneo al triathlon. Onore dunque al vincitore, ma anche a tutti gli altri e appuntamento al prossimo anno dove la distanza sarà addirittura olimpica.