Ieri il primo incontro al Santa Maria della Scala
SIENA. Rinnovare il concetto di “buona politica” con scelte coraggiose e innovative, che facciano dell’etica e della partecipazione i perni della nuova amministrazione comunale. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi che si è posto il Partito democratico con il “Forum della Buona Politica” che ieri, lunedì 10 gennaio ha iniziato il suo percorso che si snoderà, fin dalle prossime settimane, con una serie di iniziative. In tanti hanno voluto partecipare alla prima iniziativa che si è svolta nella Sala della Balie del Santa Maria della Scala di Siena e che è stata introdotta da Daniele Magrini, coordinatore del Forum. “Inizia il viaggio del Forum della buona politica, convinti che dove c’è partecipazione, c’è etica di governo. E’ partendo da questa consapevolezza che abbiamo voluto costruire un luogo di confronto aperto a tutti che si affida al dialogo diretto tra le persone e ai nuovi strumenti della tecnologia, come Internet per cercare di coinvolgere i più giovani. L’auspicio è che anche loro si uniscano a noi, dandoci idee e mettendosi in gioco per ritagliarsi un ruolo da protagonisti. A Siena la tradizione di buon governo ha un cuore antico, che oggi deve trovare nuove e coraggiose chiavi di lettura che facciano dell’etica e della partecipazione i perni di una nuova amministrazione. Il Comune, riferimento unico e legittimato dal voto dei cittadini, di ogni strategia, di ogni percorso, di ogni scelta deve rispondere a tre presupposti: onestà, merito e competenza. Questa è l’etica politica che si conviene ad una città come la nostra. Affinché il Comune sia il luogo certo di ogni scelta di governo, ma anche della speranza nel futuro. La Carta di Siena dell’etica e della partecipazione. “L’ambizione del Forum – ha proseguito – è di definire una ‘Carta di Siena dell’etica e della partecipazione’, un documento di speranza e di valori, ma anche di concretezza e di definizione, fatto di proposte e di metodi nuovi della politica. Una sfida, certo difficile, ma entusiasmante e oggi inevitabile, perché a maggior ragione in tempi di crisi, nessuno si senta svantaggiato rispetto ad altri. Una sfida di innovazione da fare insieme, con l’orgoglio delle nostre radici, tra senesi di oggi per i senesi di domani, anche per ridare diritto di cittadinanza, nel vocabolario della politica, a parole come entusiasmo, sogno e speranza”.
“L’importanza di un Forum come questo, dedicato alla buona politica – ha affermato Franco Ceccuzzi, candidato a sindaco di Siena del Pd – è legata da un lato al lavoro per rafforzare regole democratiche come la trasparenza, la comprensibilità dei processi decisionale, la partecipazione e l’apertura alla società, dall’altro allo stile e ai comportamenti che dobbiamo promuovere nel rapporto tra politica e cittadini. Vogliamo aspirare a un modello di classe dirigente che sappia vivere la politica come servizio civico all’insegna dell’etica, della sobrietà e facendo della partecipazione una leva di cittadinanza consapevole. Siena, è una città dove il governo giusto e la partecipazione popolare, dal dopoguerra ad oggi, hanno determinato un’alta qualità della vita che ha rafforzato la coesione sociale della comunità e il senso di appartenenza ad una grande storia”.
“Il senso di appartenenza a questa città e un forte senso di responsabilità sociale – ha continuato Ceccuzzi – sono altri due valori fondamentali se si vuole vincere la scommessa della buona politica. Senso di appartenenza perché se Siena ha tra le sue molteplici eccellenze una tradizione unica come il Palio o istituzioni plurisecolari come l’Università e la Banca Monte dei Paschi, lo deve a chi ha anteposto il senso di appartenenza alla città a quello al partito. Responsabilità sociale perché chi ha il privilegio di vivere in questa città deve avere un ‘sovrappiù’ di attenzione rispetto alle proprie azioni in qualsiasi ambito e in qualsiasi contesto si trovi ad agire. Serve poi una mentalità più europea, più di quanto Siena abbia avuto fino ad oggi, sia per valorizzare le nostre eccellenze che per trovare risorse nuove. In ambito regionale, inoltre, serve aver una classe dirigente più toscana, perché alla Toscana manca Siena e a Siena manca la Toscana. Il Forum della Buona Politica avrà un valore trasversale per connotare le sfide del futuro e dare credibilità ad un percorso di rinnovamento della politica cittadina”.
Per partecipare alle iniziative promosse dal Forum della buona politica è possibile inviare un’ e-mail all’indirizzo di posta elettronica forumbuonapolitica.siena@gmail.com, chiamare l’Unione comunale del Pd di Siena al numero 0577 – 566001 o visitare il sito www.pdsiena.it.
“Il senso di appartenenza a questa città e un forte senso di responsabilità sociale – ha continuato Ceccuzzi – sono altri due valori fondamentali se si vuole vincere la scommessa della buona politica. Senso di appartenenza perché se Siena ha tra le sue molteplici eccellenze una tradizione unica come il Palio o istituzioni plurisecolari come l’Università e la Banca Monte dei Paschi, lo deve a chi ha anteposto il senso di appartenenza alla città a quello al partito. Responsabilità sociale perché chi ha il privilegio di vivere in questa città deve avere un ‘sovrappiù’ di attenzione rispetto alle proprie azioni in qualsiasi ambito e in qualsiasi contesto si trovi ad agire. Serve poi una mentalità più europea, più di quanto Siena abbia avuto fino ad oggi, sia per valorizzare le nostre eccellenze che per trovare risorse nuove. In ambito regionale, inoltre, serve aver una classe dirigente più toscana, perché alla Toscana manca Siena e a Siena manca la Toscana. Il Forum della Buona Politica avrà un valore trasversale per connotare le sfide del futuro e dare credibilità ad un percorso di rinnovamento della politica cittadina”.
Per partecipare alle iniziative promosse dal Forum della buona politica è possibile inviare un’ e-mail all’indirizzo di posta elettronica forumbuonapolitica.siena@gmail.com, chiamare l’Unione comunale del Pd di Siena al numero 0577 – 566001 o visitare il sito www.pdsiena.it.