L'associazione si riserva di analizzare i movimenti dei "civici"
SIENA. Dalla coordinatrice dell’Associazione In Campo Mariapia Bindi riceviamo e pubblichiamo.
“Da alcuni giorni si susseguono sulla stampa notizie e indiscrezioni sui possibili schieramenti che parteciperanno alle prossime elezioni amministrative del 2023 e sui nomi di eventuali candidati alla poltrona di sindaco.
L’Associazione In Campo, nata nel novembre 2018 dopo l’esperienza della lista civica in appoggio alla candidatura di Bruno Valentini, riporta nel suo statuto una indicazione chiara di appartenenza allo schieramento di centro-sinistra, di cui condivide valori e principi.
E’ quindi questa l’area di riferimento a cui l’Associazione sta guardando e di cui fa parte. Lo fa prestando la massima attenzione a ciò che sta avvenendo nei movimenti civici, ritenendo il loro ruolo determinante per la prossima tornata amministrativa, come già hanno dimostrato le recenti suppletive e amministrative in molte città italiane e, dall’altro, ritenendo come non possa essere ignorato il percorso congressuale del Partito Democratico e i suoi esiti ormai imminenti.
Da questo ci attendiamo apertura e rispetto verso le istanze che arrivano dai movimenti civici e una vera svolta riformatrice nell’interesse della città e dei suoi cittadini.
Per noi di In Campo questo è il tempo dell’analisi e della riflessione, propedeutiche a elaborare proposte costruttive ed innovative che permettano a Siena di uscire dalla crisi in cui é caduta da alcuni anni. Tempi e modi del nostro posizionamento attengono esclusivamente alle decisioni che prenderemo all’interno dell’Associazione dopo aver valutato tutti gli elementi necessari e averli considerati con ponderazione e in piena libertà.
Al termine di questo percorso sarà impegno primario dell’Associazione rendere pubblica la sua decisione”.