Sobrietà e rinnovamento passando dalle idee prima che dalle persone
Riceviamo e pubblichiamo dai Riformisti di Siena
SIENA. L’imminenza del congresso provinciale del prossimo 25 novembre, dal quale scaturiranno i quadri dirigenti della Federazione di Siena del Partito Socialista Italiano, sollecita qualche riflessione sui temi e sulle prospettive che caratterizzeranno l’azione politica dei Riformisti senesi nell’immediato futuro.
“La rivoluzione del buon senso”, è il primo slogan con cui ci proponiamo all’attenzione dell’opinione pubblica, al quale vogliamo aggiungere “Sobrietà e rinnovamento”, riaffermando i principi su cui, storicamente, si basa la cultura Socialista e che faranno da volano, per l’affermazione di una forza politica tesa alla valorizzazione dei meriti individuali ed alla soddisfazione dei bisogni collettivi, affiancando la sacrosanta battaglia per il riconoscimento dei diritti all’etica del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
La vicinanza delle elezioni amministrative, previste nella prossima primavera a Siena, Chiusi e Trequanda, impone scelte ad ampio raggio che andranno ad impattare sulla pianificazione dell’attività politica e sui rapporti con gli altri partiti.
Il nostro Partito, quantunque facente parte della coalizione del centro sinistra, avoca a sé il diritto di poter assumere decisioni ed atteggiamenti fedeli alla storia socialista e scaturenti dal libero e democratico dibattito al suo interno, cercando di coniugare al meglio la tradizione democratica e liberale con le prospettive di sviluppo riformista, al passo con i tempi e le esigenze del paese.
L’appuntamento elettorale impone l’avvio di una fase di approfondimento delle problematiche locali che non può essere procrastinata. “Gli uomini passano, le idee restano”; è di solare attualità l’aforisma di Giovanni Falcone, che il Psi Senese fa suo ribadendo l’appello di approntare le linee programmatiche in vista della prossima tornata elettorale; l’attenzione sarà concentrata appunto sulle idee, prima che sulle persone, ed è per questo che i socialisti di presenteranno al congresso avendo ben presenti le linee guida che riguarderanno le problematiche più urgenti da affrontare a livello locale (lavoro, ripresa economica, viabilità, sicurezza dei cittadini, gestione del patrimonio culturale, servizi sociali, diritti civili) ed a livello amministrativo.
“La sobrietà è di rigore, così come il rinnovamento”; è il secondo slogan che ci sentiamo di poter divulgare alla cittadinanza, come detto, magari proponendo che i partiti della coalizione si impegnino e non inserire nelle liste candidati o a proporre amministratori che abbiano già svolto due mandati. Il nostro auspicio è di fornire una politica seria, produttiva che veda al centro del dibattito l’interesse primario della cittadinanza, cui porgiamo il caloroso invito affinché ci consideri loro interlocutore primario, inoltrandoci i temi, le problematiche e gli spunti di riflessione utili per un confronto, sul piano politico ed amministrativo, orientato alla valorizzazione ed al benessere del nostro territorio. Di tutto ciò e molto di più i socialisti ed i riformisti senesi parleranno nel congresso provinciale che, come detto in apertura, si svolgerà giovedì 25 novembre presso l’Hotel Due Ponti.