SIENA. E’ uno dei pochi circhi “tradizionali” rimasti e durante la pandemia ha rischiato di dover chiudere, se non fosse stato per la solidarietà concreta che l’ha aiutato nei momenti bui. E’ il Circo di Vienna che ad Isola d’Arbia dal 30 ottobre al 7 novembre inizierà i propri spettacoli. Lo fa a prezzi ridotti per consentire a tanti di godere delle magie circensi.
“Siamo testimoni – dice Helen Vassallo – di quanto la gente ci abbia aiutato a sopravvivere, di come ci abbia trasmesso affetto e vicinanza in modo concreto e sostanziale. Siamo riusciti a salvare il nostro mondo, l’unico rimpianto è la morte del bisonte americano, che una mattina abbiamo trovato a terra. Era con noi sin da piccolo…”.
Ma, come si dice, lo spettacolo deve continuare. Ed ecco che il circo si ripresenta con i suoi animali, gli acrobati ed i clown, nella migliore tradizione circense, ad Isola d”Arbia per iniziare poi la propria tournée italiana.